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martedì, Aprile 16, 2024

Merendiamoci, tanti piccoli pasticceri all’opera!

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Tre squadre di provetti “pasticcieri”, tre colori e tre tipologie di ingredienti (dalla marmellata di albicocche a quella di fico, passando per la cioccolata…) per una mattinata all’insegna dell’allegria, della condivisione e della fantasia, ma anche e soprattutto della conoscenza del territorio e dei suoi prodotti. Ecco “Merendiamoci”, l’appuntamento annuale del presidio Slow Food dell’isola di Ischia che quest’anno ha visto protagonisti i ragazzi delle scuole di Fiaiano, Piedimonte e Fontana.
Tutti in perfetto ordine e coordinati dall’instancabile Silvia D’Ambra (ma non poteva mancare l’intera famiglia D’Ambra, con papà Riccardo, ndr) sono stati divisi in tre squadre: Banco d’Ischia, Formiche e Bellomo.
Varie le fasi che hanno caratterizzato la mattinata, tra impasti, spiegazioni di ingredienti e videochiamate.
Sì, perchè una delle tante particolarità di questo evento che si pone come obiettivo quello di avvicinare sempre più i bambini alla cucina e alla scoperta delle bontà del territorio per un mangiare sano e consapevole, è anche e soprattutto quella di mettere in contatto scuole di ogni parte del mondo.
La scuola partner di quest’anno è stata quella dell’isola di Murano, con le maestre e i ragazzi che hanno dialogato a distanza con i nostri provetti cuochi presenti nella sala conferenze del Regina Isabella, trasformata per l’occasione in grandissimo laboratorio.
All’aperto, sulle sponde della Laguna di Venezia, i bambini veneti hanno raccontato alcune peculiarità della loro terra, rispondendo anche a domande dei bambini ischitani e mostrando, con l’aiuto dei ragazzi delle scuole superiori, anche i laboratori dove vengono prodotti i caratteristici oggetti in vetro che rendono Murano famosa in tutto il mondo.
Uno scambio culturale interessante e colorato, che ha visto i piccoli partecipanti molto coinvolti.
Dopo la fase teorica si è passati, poi, alla vera e propria creazione dei biscotti, tema principale della mattinata.
I bambini si sono”sporcati le mani” con farina e impasto, per produrre ottimi e bellissimi biscotti con cioccolato o con marmellata. Le forme, poi, le più varie: dal cavalluccio marino al cuore, dalla lumachina al pupazzo di neve… tante forme allegre e divertenti per biscotti davvero gustosi.
Preparate le placche con i biscotti impastati e decorati, sono intervenuti, poi, gli chef dell’hotel ospitante che hanno portato tutto giù, nelle cucine, e cotto al meglio i prodotti.
Teglie di caldi biscotti fumanti hanno fatto il loro ingresso nella sala dopo pochi minuti, contribuendo all’aumento del clima di festa e all’arrivo del momento tanto atteso… l’assaggio!
Ad assaggiare le creazioni dei piccoli chef vi era una giuria d’eccezione, che ha anche decretato il vincitore della giornata. Seduti al tavolo centrale della sala, con tantissimi biscotti tutti da provare, vi erano gli chef Pasquale Palamaro, Agostino D’Ambra, Ivano Veccia (con la piccola Alice), il pasticcere Nello Impagliazzo e Yayoi esperta nella preparazione del sushi, Riccardo D’Ambra, i rappresentati dell’arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza e tre giornalisti (Pasquale Raicaldo, Maria Funiciello e Isabella Puca).
Tanti i parametri da prendere in considerazione per decretare il vincitore in ognuna delle categorie previste e tanta l’attesa, da parte dei provetti pasticceri per la proclamazione.
Tre i vincitori: il gruppo Banco di Ischia ha vinto per la fantasia con la quale ha realizzato i biscotti; il gruppo Formiche per lo spirito di squadra e il gruppo Bellomo per il bilanciamento dei vari ingredienti.
“Sono davvero molto contenta di come sia andata la giornata – ci ha dichiarato Silvia D’Ambra – la nostra speranza è cercare di gettare un seme nella testa e nel cuore di questi bambini sulle tematiche di ambiente, cibo, convivialità, collaborazione, pace, agricoltura, sapori, difesa del territorio… sostenibilità e tanto altro. La magia di Terra Madre day: Merendiamoci si è compiuta… e si vive per queste magie un po’ folli. Un grazie va alle maestre, ai bambini e a tutti quelli che hanno reso possibile l’evento.”
Appuntamento al prossimo anno!

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