Incontro istituzionale per ridefinire il quadri accosti delle navi battenti bandiera rossa. Alla Conferenza dei Servizi i comandanti dei Porti di Ischia, Procida e Pozzuoli con le compagnie di navigazioni. Si discute sulla richiesta di queste ultime per una maggiore stabilità degli orari attualmente sottoposti a notevoli oscillazioni. ” Stiamo procedendo su richiesta degli armatori a capire se ce la possibilità di cambiare il quadro accosti di Traspemar e Ferries Pozzuoli”- ha sottolineato al termine dell’incontro il comandante del Locamare Casamicciola Vincenzo Coppola responsabile di uno degli scali maggiormente coinvolti

Autorità marittime e compagnie di navigazione per il trasporto merci riunite in conferenza di servizi a Casamicciola Terme presso la locale capitaneria.
I temi sono di quelli caldi ed importantissimi per la comunità isolana e non.Alla riunione tenutasi ieri hanno preso parte i comandanti del Circomare Pozzuoli, Ischia e Procida unitamente alle società di navigazione.La materia in discussione riguarda, per l’appunto, le merci pericolose disciplinata dalle ordinanze delle autorità Marittime intenzionate a rivedere alcune prospettive di viaggio, dal trasporto partendo dall’imbarco fino allo sbarco.
” Stiamo procedendo su richiesta degli armatori a capire se ce la possibilità di cambiare il quadro accosti di Traspemar e Ferries Pozzuoli , resteranno sempre le corse previste, questo in termini di quantità, mentre si andrà a modificare solo l’orario di arrivo partenza”– ci ha dichiarato Vincenzo Coppola il Comandante del Porto di Casamicciola dai cui attracchi partono i mezzi speciali di Traspemar e Medmar.
Una prospettiva sulla quale, grosso modo si sono detti Concordi il comandante del Porto di Ischia Alessio De Angelis, il ,Comandante Angelo Segnini in rappresentanza del Circomare Procida e Comandante Angelo Benedetto Gonnella, tutti responsabili dei diversi scali dove operano dette compagnie.
In sostanza per problemi operativi gli orari in vigore subiscono ritardi o anticipi. Le autorità marittime cercheranno di stabilizzare il tutto per incastrarli nel più complesso quadro accosti passeggeri e commerciale.Va ben sottolineato che alla conferenza non ha preso parte la rappresentanza della regione Campania competente in altre realtà inerenti il tema dei trasporti marittimi.La materia trasporti merci pericolose (carburanti e fuochi pirotecnici)unitamente ai rifiuti solidi urbani, è, infatti, regolamentata dalla legge 303/2014 Ministero dei Trasporti (per competenze territoriali Capitaneria di Porto) pertanto sono escluse dal quadro orari regionali. Per tale motivo non erano presenti i responsabili di settore di palazzo Santa Lucia, l’unico obbiettivo delle autorità è quello di “incastrare” gli orari.