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martedì, Marzo 19, 2024

Mazzata Eav, dal 26 giugno: +30centesimi! Bisogna colmare un buco da 450mila euro

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Inizia così la comunicazione degli aumenti Eav Bus: “Adeguamenti tariffari Autolinee di Ischia e Procida”
“Si informa la gentile Clientela – si legge nel comunicato ufficiale – che, a seguito dell’emanazione del Decreto Dirigenziale n. 75 dell’8 maggio 2017, la Direzione Generale della Mobilità della Regione Campania, ha disposto un aumento delle tariffe del Trasporto Pubblico Locale su tutto il territorio regionale; in particolare, per le Isole di Ischia e Procida, sono previste le seguenti tariffe che andranno in vigore dal giorno 26/06/2017”
L’aumento, come i lettori de Il Dispari sanno da diversi mesi, è di 30 centesimi. Le critiche mosse ai vettori privati del golfo di Napoli per il trasporto marittimo dovrebbero essere le stesse per l’EAV Bus, considerate le motivazioni che, leggendo gli atti ufficiali, restano le stesse. Anche in questo caso non c’è stata nessuna levata di scudi da parte dei sindaci ischitani che, colpevolmente, continuano a tenere un profilo fin troppo basso e servile nei confronti dell’azienda condotta dal presidente De Gregorio. Putroppo, quando ci si affida a personaggi dal piccolo spessore per una materia cosi importante è scontato ritrovarsi come l’asino in mezzo ai suoni. questo vale soprattutto per il neo eletto sindaco di Ischia, Enzo Ferrandino.

Le motivazioni dell’aumento.
Il tema di specifiche esigenze territoriali riguarda, in particolare le isole del golfo di Napoli. L’elaborazione dei dati relativi ai titoli di viaggio per i servizi di TPL eserciti sulle isole di Ischia e Procida ha evidenziato una diminuzione di introiti, rispetto all’anno 2014, pari a circa € 450.000 (corrispondenti, circa, all’11,5%). Tale diminuzione, segnalata anche dalla Divisione Trasporto Automobilistico dell’EAV (note 4617 del 15/09/2015 e 5916 del 13/11/2015) è ascrivibile, essenzialmente, alla scomparsa, dalla nuova struttura tariffaria rispetto a quella precedentemente in vigore, dei titoli di viaggio “turistici”, di importo più elevato rispetto a quelli dedicati ai “residenti” ed ai “pendolari”. Per far fronte a questa riduzione di introiti, ed in considerazione del maggiore costo di produzione del servizio nelle realtà isolana, rispetto a quello sostenuto dalle aziende esercenti servizi di TPL sulla terraferma, si propone l’applicazione delle tariffe riportate nella Tabella 3. Nel definire tale proposta, rispetto ai livelli tariffari attualmente in vigore, è stato deciso di non incidere su quelli utilizzati prevalentemente da utenti sistematici, quali l’abbonamento mensile ed annuale (comprese le forme agevolate), mentre sono stati incrementati i livelli degli altri titoli, utilizzati prevalentemente dagli utenti occasionali. Nel determinare il nuovo livello tariffario per i titoli “Giornaliero” e “Settimanale” sono stati mantenuti, a meno degli arrotondamenti del caso, gli stessi coefficienti moltiplicativi già utilizzati in precedenza. Tali proposte sono state anche condivise in specifici incontri con gli EELL coinvolti, come da verbali del giorno 9 febbraio 2017. Anche per l’isola di Capri, a valle di una serie di incontri con le aziende che gestiscono i servizi sull’isola e con le Amministrazioni locali, e in particolare dell’incontro del 3/4/2017, sono previsti alcuni adeguamenti tariffari per garantire l’equilibrio contrattuale delle aziende e i relativi costi. Si evidenzia che sull’Isola di Capri espletano servizio di TPL aziende che, ai sensi della DGR n. 128/2014 e ss.mm.ii., non sono obbligate ad aderire all’integrazione tariffaria (non è previsto attualmente il biglietto orario), tali aziende hanno comunque la facoltà di proporre alla Regione l’autorizzazione a forme di integrazione. Gli adeguamenti proposti non riguardano gli abbonamenti mensili ed ordinari.
Rispetto ai livelli tariffari indicati nella precedente tabella si propone per i residenti delle isole l’istituzione di una “card fedeltà” o di un titolo multicorsa che conceda ai possessori l’accesso ai titoli “Corsa singola” ed “Orario” ad una tariffa più contenuta pari, rispettivamente, ad € 1,20 (corsa singola) ed € 1,50 (orario) per le isole di Ischia e Procida ed € 1,2 (corsa singola) per Capri. A parità di titoli venduti, si stima che l’applicazione delle nuove tariffe potrà comportare, su base annua, un recupero dei minori introiti registrati per l’anno 2015 rispetto all’anno 2014

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