Le bandiere colorate del presidio “Libera contro le mafie” e i volti sorridenti dei ragazzi hanno fatto da cornice ad una mattinata molto interessante e seguita organizzata dal presidio isolano dell’importante organizzazione territoriale per raccontare i “100 passi verso il 21 marzo”.
Presenti, al tavolo dei relatori alcune delle personalità più importanti del settore, che hanno tenuto, all’interno della sala conferenze dell’Istituto Telese, una conferenza dal titolo “luoghi di speranza, testimoni di bellezza”.
In preparazione della XXII giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie alcuni esponenti della tessuto sociale isolano siederanno attorno al tavolo per discuterne in modo costruttivo e coinvolgente per i giovani presenti.
All’evento sono intervenuti, tra gli altri, Filomena Sogliuzzo (referente di Libera Ischia e Procida), Andrea Centrella (comandante Carabinieri), Giuliano Ciano (coop sociale Fuori di Zucca presidente della NCO), Albino Ambrosio (magistrato), Luciana Di Mauro (familiare di vittima innocente della criminalità). Nico Sarnataro (presidente della Virtus Social Quarto) e gli studenti che partecipano al progetto Scuola Viva “Cosa sono, cosa posso cosa non posso”.
Bellissime le testimonianze rese dai presenti, veri e propri testimoni della bellezza. Nico Sarnataro, ad esempio, ha illustrato il proprio progetto legato all’associazione sportiva “Virtus Social Santa Maria” e che lega il mondo alla Legalità e Solidarietà. Emozionanti le parole di Uciana di Mauro, vedova Montanino.
Una mattinata intensa e particolare che ha visto anche i ragazzi protagonisti, non solo per aver ascoltato le relazioni cariche di contenuti, ma anche per aver preso parte alle attività collegate ed essere entrati, così, in contatto con una realtà solo in teoria lontana da noi.
Il prossimo 21 marzo, poi, una delegazione di studenti dell’IPS Telese parteciperà alla manifestazione per la XXII Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie a Napoli (Ponticelli).
[foto egidio ferrante]
