fbpx
giovedì, Aprile 25, 2024

Lavarsi le mani: quante volte al giorno e perchè?

Gli ultimi articoli

Tutti sappiamo quanto possa essere importante l’igiene delle mani. Per questo è fondamentale lavarsi le mani più volte al giorno, anche sul posto di lavoro, dove è meglio un dispenser di sapone rispetto alla saponetta.

Basti pensare che ogni anno più di un milione e mezzo di bambini sotto i 5 anni muoiono a causa della diarrea, la seconda causa globale di mortalità infantile. La polmonite, prima causa globale di mortalità infantile, uccide ogni anno 1,8 milioni di bambini tra 0 e 5 anni. Lavarsi le mani è la misura più efficace e meno costosa per prevenire queste malattie killer. Lavarsi le mani con il sapone in alcuni momenti della giornata – in particolare prima di mangiare o cucinare e dopo essere stati in bagno – può ridurre di oltre il 40% la mortalità per diarrea e di circa il 23% l’incidenza della polmonite e delle altre infezioni respiratorie acute.

Studi raccontano che lavandosi le mani almeno 10 volte nell’arco della giornata il contagio di virus come il SARS si riduceva di circa il 55%. Oggi, esiste addirittura la Giornata Internazionale per l’Igiene delle mani (5 maggio), organizzata e promossa dal Global-Public Private Partnership for Handwashing, di cui fa parte anche l’UNICEF. Questa giornata nasce con l’intento di sensibilizzare il personale ospedaliero riguardo l’enorme importanza di una corretta igiene delle mani. Infatti, secondo quanto riportato dai dati dell’European Centre for Disease Prevention and Control, sono più di quattro milioni i pazienti colpiti da infezioni ospedaliere collegate all’assistenza.

Ma quando lavarsi le mani? Prima di toccare il cibo, prima di cucinarlo e, ovviamente, prima di mangiare. Ma è necessario detergere alla perfezione le mani anche dopo aver lavorato e maneggiato cibi crudi come la carne o il pesce.

Azione tassativa anche dopo la permanenza in luoghi affollati e pubblici (bar, mezzi di trasporto…), sempre prima e dopo essere andati in bagno, prima di toccarsi gli occhi (per mettere le lenti a contatto o per truccarsi, ad esempio).

Se ci si trova fuori casa, è bene tenere sempre a portata di mano gel o soluzioni alcoliche, dall’azione antibatterica. Questo tipo di prodotto ha le dimensioni ideali per poter essere trasportato in borsa, se non addirittura in tasca. E, sulla confezione, è indicato l’uso corretto della soluzione: di norma, il gel va massaggiato sulle mani per almeno 30 secondi. Per lavare correttamente le mani, è necessario seguire un certo procedimento e insegnarlo ai bambini, sin da piccolissimi. Secondo le linee guida di Humanitas, è bene fare attenzione a lavare non solo i palmi delle mani, ma anche il dorso e lo spazio tra le dita senza dimenticare i pollici e le unghie. Ogni operazione dovrebbe durare almeno 30 secondi per essere efficace. Infine, è cruciale asciugarsi perfettamente le mani poiché l’umidità contribuisce alla proliferazione dei batteri.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos