E’ ormai uno stile di vita sempre più diffuso, una pratica sociale bella e inclusiva. Parliamo del baratto e del “km zero”, sue aspetti che, anche e finalmente, sulla nostra isola iniziano davvero ad essere sempre più presenti.

Quella che vi presentiamo oggi è una bellissima iniziativa che è partita dal gruppo Facebook “L’albero della cuccagna” che, al 10 marzo, conta 2220 membri, davvero tantissimi.

Gli amministratori della pagina, Nicoletta Del Prete, Morena Raiola Cirino e Linda Sena, visto il grande successo del gruppo e i tantissimi scambi effettuati quotidianamente tra tante persone che possono, così, anche fare amicizia e conoscenza nella vita reale, hanno deciso di lanciare un evento molto particolare: la prima cena baratto del gruppo “L’albero della cuccagna Baratto & Bio Ischia”.

Lunedì 13 marzo 2017 dalle ore 19.00 presso il ristorante “La Locanda” a Casamicciola Terme, sarà possibile prendere parte ad una serata particolare in cui ognuno dovrà barattare qualcosa per potervi accedere e consumare. Come recita, infatti, l’accattivante frase che campeggia sulla locandina: “Non puoi mancare ma se vuoi partecipare qualcosa devi barattare!!!”.

Tutto si basa su uno scambio reciproco di beni, come anche il ristorante che, pur non facendo parte del gruppo, ci hanno spiegato gli organizzatori, ha deciso di dare la sua disponibilità, in baratto, appunto.

“Il gruppo – ci raccontano gli admin – è nato due anni fa e si fonda sulla politica del baratto a 360 gradi dando maggior risalto ai prodotti dell’orto e al km 0 in generale. L’evento, poi, di lunedì, è nato quasi per scherzo prendendo spunto da un post pubblicato sul gruppo, ma è diventato subito realtà con tantissime adesioni fin dalle prime ore.”

Molto frequentata, la bacheca del gruppo offre una panoramica su tantissimi prodotti “home made” isolani, dall’orto alle confetture, passando per l’artigianato e non solo. Uno spaccato di vita isolana che sottolinea come la nostra creatività e manualità sia sempre davvero molto attiva e apprezzata.

All’interno del gruppo ogni membro, secondo le regole, può barattare prodotti artigianali artigianali (alimenti derivazione bio , dipinti, sculture(piccole dimensioni)composizioni, lavori a maglia e uncinetti etc); utensili da cucina e affini; oggetti, accessori e abbigliamento, libri , mobili; oggetti e abbigliamento per neonati. Si possono anche barattare prodotti fatti in casa come il pane, dolci, detersivi, conserve, liquori salumi e, ovviamente, prodotti dell’orto e frutteti, olio e vino.

Oltre ai beni materiali, poi, è possibile anche barattare lezioni private e lavorazioni artigianali, con “transazioni” che devono essere sempre concordate tra le parti.

Un grande e bellissimo mondo del baratto e del km 0 che viene allo scoperto sul web e diventa reale attraverso lo scambio e la condivisione dell’avvenuto scambio tra le parti. Una piattaforma sempre in evoluzione che il prossimo lunedì renderà reale un piccolo sogno, quello della “cena baratto”.