Enzo Ferrandino: “Le tue sono azioni pachidermiche”
Carmine Bernardo: “Hai paura, sei nervosetto…”

Vade retro, Carmine Bernardo. Enzo Ferrandino affila le armi e si lancia all’attacco del consigliere comunale d’opposizione. Uno che “paralizza l’attività amministrativa con la sua mole di interrogazioni strumentali e pachidermiche”. Non le manda a dire, il vice sindaco, e nel cuore del consiglio comunale di ieri tira fuori l’orgoglio. Rovinando il gioco all’avvocato e spaccando in due un civico consesso che era iniziato con i toni alti, proprio in virtù dell’intervento del consigliere comunale di minoranza. Lui che aveva chiesto ai revisori dei conti del comune di Ischia di chiarire la loro posizione in merito alle assunzioni paventate dall’amministrazione di Ischia: il chiarimento non è arrivato e per il collegio dei revisori si è tramutato in una denuncia per omissioni d’atto d’ufficio. E come vi abbiamo già detto nei giorni scorsi, lo scontro tra Bernardo e il collegio dei revisori dei conti è ormai sfociato in una battaglia di giudiziaria: il presidente del collegio è stato infatti denunciato per diffamazione da Bernardo.

Ma questa è un’altra storia. Quella di ieri ha un altro protagonista, Enzo Ferrandino. Che all’idea di soccombere proprio non ci stava. E così commentando l’intervento di Carmine Bernardo – ovviamente – ha espresso la sua solidarietà al collegio dei revisori dei conti. Secondo Ferrandino, infatti, Carmine Bernardo non può interrogare direttamente il collegio dei revisori, ma la sua interrogazione dovrebbe passare per il presidente del consiglio comunale.
Una censura alle opposizioni? No, piuttosto una difesa a spada tratta per l’amministrazione del comune di Ischia che, fino ad oggi, aveva subito in maniera supina tutte le azioni di Bernardo.
Ed entrando nel merito della richiesta di Carmine Bernardo sulle delibere e sulle assunzioni previste dalle delibere emesse, Enzo Ferrandino ha preso le difese, ancora una volta, dei revisori dei conti.
“I revisori hanno già espresso il loro parere favorevole in merito alle delibere, Bernardo avrebbe potuto già conoscere quanto chiedeva”.
Ma Enzo Ferrandino è andato oltre. Attaccando Carmine Bernardo in maniera diretta e frontale: “La tua è un’azione pachidermica senza risultati”. Un j’accuse pesante, suffragato dai conti e dalle carte. Proprio così: il vicesindaco fa i conti, per così dire, a Carmine Bernardo. In ben 36 pagine di indice dell’attività prodotta e un vero e proprio faldone di interpellanze e denunce, neanche un atto sarebbe fondato. Una azione politica molto forte, che ieri ha suscitato una reazione altrettanto alta del presidente del consiglio comunale Gianluca Trani, che esclama: “Enzo Ferrandino mente!”
Subito dopo l’intervento di Enzo Ferrandino, il presidente del consiglio comunale Gianluca Trani lamenta che i revisori dei conti non hanno mai inviato alcuna documentazione in merito alle azioni dei revisori stessi. E passa all’attacco: “Ho già denunciato questa anomalia sulla gestione della posta in prefettura. Se Segretario e Amministrazione – alza i toni e si difende – pensano di giocare con la posta di questo ufficio, se la vedranno con il prefetto Pantalone”
E la risposta di Carmine Bernardo è chiara: “Enzo Ferrandino non meraviglia nessuno nel solidarizzare con i revisori dei conti, ma mi chiedo dove abbia letto i pareri dei revisori in merito alle assunzioni perché allegati alle delibere, purtroppo, non ci sono!”.
Per Ciro Ferrandino, invece, il vicesindaco prova in maniera sterile a ridimensionare l’azione della minoranza. “Forse il vicesindaco ha paura che con il troppo pressing con denunce e interpellanze vi mettiamo spalle al muro – dichiara – come sulla questione inerente Ischia Ambiente e di come abbiamo evitato il vostro affidamento dell’azienda a qualche privato. Noi mettiamo in evidenza la vostra cattiva amministrazione e questo vi da fastidio. Basta con vostri attacchi personali – continua Ciro Ferrandino – non ci imbavagli, caro vicesindaco.”
Una seduta del consiglio comunale dai toni davvero alti ed accesi in cui interviene anche Giovanni Sorrentino: “Mi meraviglio di come un consigliere comunale faccia dei complimenti al presidente del consiglio comunale, mi riferisco a Ciro Ferrandino che cita molte volte il presidente del consiglio: a mio avviso Trani deve assicurare di operare al di sopra delle parti, cosa che non fa”.
E Sorrentino continua: “Gianluca Trani appoggia solo le azioni della minoranza. Il vicesindaco non può entrare nel “cappello” del presidente del consiglio comunale.”
A prendere la parola è, poi, Salvatore Mazzella: “Non voglio commentare l’aggressione di Enzo Ferrandino ai danni di Carmine Bernardo, ma voglio sapere quando verranno assegnate le deleghe agli assessori? E ancora, parliamo di Ischia Risorsa mare, la società ha approvato il bilancio? E ancora, con Ischia Ambiente cosa farete?”.
Argomenti a dir poco scottanti per la maggioranza cui risponde prontamente il vicesindaco Enzo Ferrandino.
“Ciro non hai capito quello che ho detto – sottolinea Enzo Ferrandino – e capita sempre la stessa cosa. Quando ho riferito circa la procedura di collaborazione tra consiglio comunale e revisori dei conti parlavo, appunto, di una collaborazione. I rapporti istituzionali, invece, come ben sappiamo, sono regolati dal TUEL. Quindi ho riferito di una procedura, quella tra revisori e consiglio comunale, che viene dettata dalla normativa vigente.”
E sull’argomento relativo alla giunta e all’assegnazione delle deleghe, Enzo Ferrandino aggiunge: “Le deleghe non servono, lavoriamo tutti insieme e in maniera collegiale.”
Dopo aver puntualizzato anche questo punto, il vicesindaco di Ischia ritorna sull’argomento “Bernardo” e dichiara: “Bernardo ci offende tutti i giorni. Qui non c’è un manipolo di cialtroni – e aggiunge a muso duro – qui ci sono tutti galantuomini e, proprio per questo, sopportiamo la sua azione continua. Ma una cosa è chiara, le accuse che lui vuole addurre, noi le facciamo e faremo cadere.”
Non usa mezze misure il vicesindaco di Ischia e aggiunge: “Le tue denunce (sempre riferito a Carmine Bernardo, ndr) intasano la macchina amministrativa. Perdiamo giorni interi a scrivere risposte a domande inutili.”
A queste dichiarazioni non poteva tardare la risposta del diretto interessato, Carmine Bernardo.
“Nella mia azione di consigliere di minoranza – dichiara – non mi interessa se do fastidio ad Enzo Ferrandino. Anzi, quando la mia azione dà fastidio, allora, diventa efficace. Noi ci lamentavamo quando lo stesso Enzo Ferrandino attaccava la maggioranza quando era in minoranza, ma noi non abbiamo mai avuto paura della minoranza. Forse sono Enzo Ferrandino e i suoi “galantuomini” ad avere paura”.
Non finirà qui, questo è poco ma sicuro.