Sabato 15 luglio apre i battenti un altro spazio “polifunzionale”. Parliamo della “Piccola Arena nel querceto”, come l’ha definita il promotore, Aaron Insenga, attore legato alla Compagnia teatrale “Artù”, protagonista delle visite drammatizzate al Castello Aragonese, figlio d’arte con un padre, Mario, colonna portante del Gruppo Blue Stuff e con una carriera ricca di qualificate esperienze.
Il nuovo spazio disponibile per musica, teatro, incontri e di tutto e di più, è annesso al Ristorante “Il sole a mezzanotte” in Via Leonardo Mazzella, dove si accede dal parcheggio libero, quello sottostante il parcheggio che si trova subito dopo la Chiesa del Buon Pastore.
L’appuntamento è fissato per le 21.
I primi in cartellone, Daniele Sepe e Bruno Persico con l’Orchestra Combo diretta da Luciano Nini. Un programma, quello varato dal direttore artistico, Giuseppe Iacono, regista e attore nel campo teatrale e della cinematografia, estremamente interessante e denso. Per il 18 è previsto il Trio Free Times e dopo pochi giorni, il 22 “Racconti di Blues, ovvero il teatro alle radici del Blues”. A fine mese, il 29, il Duo Inondagipsy- Neapolitan Gipsy Music.
Agosto si apre col Pop-rock di Belly Shakers, il 5 mentre a due giorni dal Ferragosto, il 13 serata con Romolo Bianco “’Na jurnata ‘e sole”, un simpatico mixer di teatro e musica. Per il 19 agosto ancora teatro con una piece della Compagnia Balagancik in “Orsù”, un bell’adattamento da un lavoro di Checov. Il 26 agosto “Segesta” , Jazz e il 2 settembre, a chiusura di questo primo esperimento, il Blue Stuff Reunion con Mario Insenga.
Uno spazio che invita a trascorrere una piacevole serata fra le querce. Un gazebo capiente, coperto, fresco, in un luogo idilliaco, dal sapore zen o se volete, quasi tibetano, nonostante la vicinanza ad una strada trafficata.
Si partecipa a volte, pagando un biglietto, che permette di consumare anche una bevanda, altre volte ad entrata libera. Interessante la formula: spettacolo e subito dopo uno spaghetto, o una pizza, o comunque una cena al Ristorante a pochi passi.
“L’iniziativa non nasce con un preciso obiettivo commerciale- chiarisce Aaron nella conferenza stampa tenuta ieri sera- nasce perché piace innanzitutto a me sia la musica che il teatro”.
Una bella idea in un momento in cui si assiste ad una vera esplosione di attività culturali. Stiamo vivendo una specie di rinascimento ischitano: Ischia Ponte ogni venerdì con musica da strada e tanta gente nel vecchio borgo, sempre qui ogni giovedì Romolo Bianco, Corrado Visone ai Giardini Ravino, su una motonave con imbarco da Forio e ancora al Palazzo Reale; il Polifunzionale sempre attivo con interventi estemporanei. E ovviamente non finisce qua. siamo solo al primo giro di boa del primo mese d’estate. Ci sarà tanto da vedere e da sentire ancora. Le premesse ci sono e sono buone. E pare che siamo proprio sulla buona strada.
G.V.
