Ida Trofa | Strana la battaglia elettorale quella in svolgimento a Casamicciola Terme. Dove i ruoli, il metodo e la logica lasciano il posto ad una sostanziosa dose di imbecillità. Non i programmi, i fatti o le proposte per Casamicciola, ma una pretestuosa corsa a tentare di coprire la verità a tutti i costi.
Nessun tema politico, nessuna campagna di divulgazione politica. Zero.
Quella che di fatto è in atto a Casamicciola è, piuttosto, uno scialbo tentativo di ridare credibilità a chi non l’ha mai avuta e a chi, ormai, l’ha persa definitivamente. Il paese è al centro dei grandi gruppi di potere, accordi e scambi e poi in mezzo tutti gli altri. Tanti si chiederanno come mai.
Per finalizzare gli accordi serve distrarre le masse e, per farlo, serve mettere il bavaglio a chi quella verità, pur se fa male e la svela: Il Dispari.
Pur con amarezza e profondo rammarico abbiamo scoperto quel che riteniamo un terribile disegno per Casamicciola Terme, tratteggiandone le nefandezze.
Un subdolo accordo di potere politico, condotto da Arnaldo Ferrandino, si è chiuso a tre giorni dalla presentazione delle liste elettorali a Casamicciola per creare una discarica in località Montecito, ai piedi delle fumarle omonime, in favore degli affari privati della famiglia della candidata Annalisa Iaccarino.
Per questo, chi pensava di poterlo fare comodamente ha deciso di fare di noi, de Il Dispari, la sua merce di scambio, il metodo per distrarre le masse e indurle a un voto pericolosissimo. Il voto per Arnaldo Ferrandino.
Silurati, traditori, manovrini, transumatori del potere e molte varietà di specie (l’imbecillità è una cosa seria, ndr) si sono riuniti a sostegno del candidato sindaco Arnaldo Ferrandino. E, guarda caso, proprio la candidata Iaccarino, molto vicina ad Arnaldo, è la destinataria dell’accoro di potere per la creazione della discarica ai confini della zona rossa del Majo.
Al centro i favori e la spinta dell’AMCa targata Arnaldo Ferrandino e dell’immancabile reuccio dei rifiuti, Don Angelo Marrazzo, i cui trascorsi e il familismo oltre mare non dobbiamo certo essere noi a rispiegarvelo. Vero?
Da sempre Marrazzo si è mostrato vicino agli affari di Arnaldo Ferrandino. I fatti del 2012 lo suggellano. E questo ve lo racconteremo di nuovo come abbiamo fatto in quegli anni dalle colonne del Il Dispari settimanale.
Licenze poetiche a parte, resta una ineluttabile verità: Arnaldo Ferrandino piuttosto che svelare i suoi programmi, lascia che sulla pagina social della sua (senza) “Rispetto per Casamicciola” tentino di parlare i destinatari di ogni favore. Ieri, infatti, è stato molto divertente apprendere del tentativo di imbavagliaci che, con patetica presunzione, è stato affidato alla candidata beneficiaria finale del progetto discarica in via Montecito: Annalisa Iaccarino.
In un video, la Iaccarino, conferma candidamente che nel 2003 la sua famiglia ha acquistato il terreno dove, giorni fa, vi abbiamo svelato che sorgerà la discarica qualora dovesse essere eletto Arnaldo Ferrandino. Ovviamente, Annalisa non sapeva che poi nel 2017 ci sarebbe stato il terremoto.

LA DISCARICA TRA PIATTAFORME SEQUESTRATE E RESA
Appare chiaro che non c’entra niente l’acquisto del terreno con l’evento terremoto, quanto ha, invece, importanza, il progetto finale. Le dichiarazioni del soggetto, oltre ad essere del tutto ridicole nei modi e nelle cose che tenta di dire, sono per di più inesatte e non spiegano alla cittadinanza il dato sostanziale: l’affare discarica elettorale.
01 Farebbero bene la candidata Iaccarino e il candidato sindaco Arnaldo a spiegare se il terreno che hanno acquistato nel 2003 è, o meno, oggetto di una parte di un parziale sequestro di una piattaforma in cemento efficace, proprio, alla raccolta dei rifiuti.
02 Farebbero bene, il candidato alla carica di sindaco e di quella al consiglio comunale, a spiegare se è vero o non è vero che esiste una piattaforma sequestrata.
03 Farebbero bene a spiegare, se è vero o non è vero, che hanno avuto contatti per un eventuale fitto di questo terreno da adibire ad area ecologica per conto del comune di Casamicciola tramite l’AMCa.
04 Farebbero bene a chiarire queste cose piuttosto che tentare di arrampicarsi sugli specchi.
Abbiamo già ampiamente avuto prova di chi e come dal terremoto, e ora con le elezioni, ha tentato di trarre profitto e beneficio. Sta nei fatti che continueremo a raccontarvi senza nessun timore!
Per questo, prima di ogni altra castroneria, la candidata, lanciata in avanscoperta da Arnaldo Ferrandino farebbe altrettanto bene a chiarire, per quale motivo, il suo albergo, l’immobile ad uso civile abitazione annesso, gravato da più di un’ordinanza di sgombero post sisma per gravi danni da terremoto, prima ancora di essere oggetto di ben tre RESA, ovvero ordini di abbattimento per gravi abusi, continua ad essere frequentato e vissuto, in dispregio alle ordinanze, dal soggetto in questione e dalla sua famiglia e quant’altri. Tutti soggetti che, in virtù degli sgomberi, beneficiano del famigerato contributo CAS, prima dal Fondo dell’Emergenza e ora dal Fondo per la ricostruzione.

SISTEMARE COMPAGNI(E),
IL MARCHIO
DI FABBRICA
DI CASA ARNALDO…
Per quanto riguarda le candidature e chi verrà eletto o chi non verrà eletto, ce ne accorgeremo e vedremo, un pochino, lunedì 27 maggio. Chi e come siederà tra i banchi dei consiglieri comunali o meno.
Sarà il popolo di Casamicciola a stabilirlo in base a ciò che ritiene un percorso e una figura degna di rappresentarne le istanze. Le istanze del popolo stesso.
Su questo la candidata di Arnaldo farebbe bene a guardarsi la sua di scampagnata elettorale e non la campagna elettorale degli altri o di chi dice lei, di un mio eventuale compagno.
E’ qui che, sicuramente, è in fallo. Sui compagni o sulle compagne, vi lasciamo la scelta. Farebbe bene a chiedere al suo candidato sindaco, Arnaldo Ferrandino, come sistemare con la politica i compagni e le compagne. Questo è un suo marchio di fabbrica. La storia di ognuno di noi ci precede.
Noi intanto, come diceva Oriana Fallaci, continueremo a fare quello che abbiamo sempre fatto, quello che sappiamo fare, quello per cui veniamo al mondo e viviamo. Raccontare la vita, e quindi la verità, senza paura e senza cedere mai. Essere scomodi, avere il coraggio d’essere scomodi, senza curarsi d’essere ricattati, intimiditi, puniti e bullizzati sul web. Offrire le nostre idee come si offre un buon cibo, un cibo sano, non un cibo avvelenato. Stare dalla parte dell’umanità, suggerire i cambiamenti, veicolare i buoni cambiamenti, influenzare un futuro che sia un futuro migliore del presente.
E pazienza se perdiamo. Pazienza se finiamo impiccati. Anche un solo voto libero di un solo casamicciolese sarà la nostra vittoria!

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