Invece di pensare ad amministrare il paese, Enzo Ferrandino, preferisce restare nella melma della politica e perde il suo tempo a fare accordi e contro accordi. L’ultimo è quello che il sindaco di Ischia ha proposto alla minoranza. In un incontro terminato da poco presso gli uffici di Gabriele, quelli che affacciano sul Mazzella, Enzo ha proposto a Gianluca Trani e Domenico De Siano di votare il candidato di Antonio Mazzella. Vabbè, candidato è un parolone, il marito della sorella (e il buon Giuseppe da Barano è sicuramente artefice grazie alle pressioni baranesei. Chissà, forse questo avrà ordinato Giosi Gaudioso l’altro ieri mattina ad Enzo…). Per far cosa? Evitare che in commissione edilizia venga eletta la cugina di Giustina Mattera, la figlia di Michele Califano.

Tale maggioranza, tale minoranza! Chest’è! Squallore da una parte, squallore dall’altra. Ma la cosa peggiore non è tanto la strategia degli altri consiglieri comunali, ma il gioco a cui si presta e suggerisce il sinadco. Un semplice consigliere comunale che non riesce a comprendere quale sia il suo ruolo.

Altro che Bella Ischia e Ischia Cambia. Qui siamo a bruttaIschiachenoncambia!