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giovedì, Aprile 25, 2024

“La Casa di Luca”, un sogno che può diventare realtà

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Tanti amici, vecchi e nuovi; tantissimi giovani sorridenti e con gli occhi pieni di sogni; molte famiglie entusiaste e felici. Il piccolo Memoriale realizzato la scorsa domenica, 13 maggio, per ricordare Luca Brandi, amatissimo e talentuoso ragazzo isolano, scomparso prematuramente.
Una intera giornata dedicata a lui, nel decimo anniversario della sua scomparsa e, contemporaneamente, della fondazione della Luca Brandi Onlus, una associazione che, nata da un gesto d’amore verso Luca, è cresciuta sempre più, offrendo tante opportunità ai giovani amanti dell’arte e non solo.
Dieci anni in cui i laboratori creati dalla struttura e rivolti a ragazzi di ogni età, sono diventati sempre più numerosi e frequentati: dai corsi di lingua al canto, dai corsi di chitarra al laboratorio di ceramica passando per quello di fotografia e di scrittura creativa. Tantissimi gli appuntamenti che costellano tutta la settimana e che fanno sì che i ragazzi possano avere un importante punto di riferimento, un luogo in cui poter condividere le proprie passioni e mettersi in gioco, misurandosi anche su palcoscenici e dinanzi ad un pubblico sempre più esigente.
Ma torniamo al memoriale, alla bellissima e toccante manifestazione piena di sorprese e novità.
Con l’energia dei giovani sempre forte e decisiva, la serata ha visto l’alternanza di momenti di musica, poesia e testimonianze, incontri di ricordi e di sogni realizzati e da realizzare.
Con l’intrattenimento musicale offerto dal Playground Trio, talentuoso gruppo emergente del panorama musicale nazionale, e le poesie, scritte da Luca, recitate magistralmente dal palco, è Silvano Brandi, papà di Luca e vera anima propulsiva di questa splendida realtà, a spiegare un po’ lo spirito con il quale è stata creata questa meravigliosa serata e i progetti futuri.
Il discorso di Silvano non poteva non iniziare dai ringraziamenti: “Ringrazio chi da sempre sostiene insieme a me l’associazione e sono Patrizia, Ilia, Letizia, Chicco, Mariarosaria, oltre a Tatiana Mauro e Pina.
Da quest’anno abbiamo un’altra associata che si sta dando molto da fare a Casamicciola ed è Caterina Sirabella che sta seguendo alcuni progetti dell’Associazione nel suo Comune.
Ringrazio ovviamente chi da tempo mi supporta come i nostri splendidi tutor a partire da Salvatore Ronga, Tina Di Frenna, Maddalena Ferrandino, Gaetano De Nigris, Nello Di Leva, Anna Maria di Meglio, Michele D’Ambra, Enzo Rando, Salvatore Ferraiuolo, Ella Scotto, Lucia Buono, Rore Saitto, Isabella Puca e Eleonora Sarracino e le new entry Caterina Sirabella e Leonardo Bilardi che hanno aperto il laboratorio di lettura creativa nelle prime elementari di Casamicciola.
Ringrazio gli amici del teatro e i fonici che hanno messo a disposizione gratuitamente gli impianti e i servizi della struttura. Grazie all’Associazione Pino Iacono che a conclusione della sua attività ci ha fatto un’importante donazione. Grazie a Sandro Florenzo che ha ospitato i nostri musicisti.”
Ma è dopo i doverosi ringraziamenti che Silvano fa tratteggiato la storia dell’associazione.
“La nostra associazione – spiega – prende vita nell’ottobre del 2008 e grazie all’amministrazione comunale, nel dicembre di quell’anno, ci furono consegnate le chiavi della cosiddetta Bottaia di Palazzo D’Ambra . Iniziammo così un’avventura senza sapere dove saremmo arrivati.”
Una bellissima avventura, aggiungiamo noi, che ha portato non pochi ottimi risultati.
E quando si chiede cosa abbia spinto alla creazione di questa realtà, la Luca Brandi Onlus, Silvano risponde: “Il perché di quest’impegno nasce dalla volontà di percorrere la strada tracciata da Luca che, nonostante la sua giovane età si impegnava nel sociale, in tanti modi, fino a far costruire un pozzo d’acqua in Africa per un suo caro amico. Ed uno delle primi nostri obiettivi fu proprio quello di costruire una scuola per Luca in Kenya nel Malindi. Investimmo tantissimo nel progetto sebbene come associazione non avessimo fondi ma creammo le basi per un’azione sociale determinante. Iniziammo i lavori con volontari molto determinati per circa otto mesi. Trovammo alcune aziende che sposarono il nostro progetto e ci sostennero come Edilcasamicciola, Idraulica Ischitana, i Fratelli Aloi, la GEA srl.
Ma proprio mentre lavoravamo all’associazione avvenne il terremoto de l’Aquila e intorno a noi si materializzarono tantissimi giovani che in breve tempo raccolsero materiale di prima necessità ed inviammo insieme due camion al comune di Pizzoli. Questo a dimostrazione che i giovani quando sono stimolati raggiungono qualsiasi risultato.”
Ed è proprio questo il punto di forza dell’associazione.
“Dare spazio alla creatività dei giovani, offrire loro un’opportunità, dare vita alle loro passioni e stato il nostro obiettivo principale – continua Silvano – Nel dicembre 2009 inaugurammo la sede con Nonna Gilda e nella stessa serata consegnammo due borse di studio a due allievi del Liceo Classico e del Liceo scientifico. Sempre sulle orme di Luca che aveva frequentato i due licei.
Sempre sulle tracce di Luca che aveva giocato a basket, con la Cestistica Ischia, abbiamo istituito un premio annuale in abbigliamento sportivo all’atleta più meritevole non solo sotto il profilo sportivo ma anche umano.
Un po’ alla volta intorno alla nostra realtà si sono uniti sempre più ragazzi ed anche i nostri laboratori sono aumentati. Ad oggi insieme ai laboratori iniziali di Teatro, Ceramica e Inglese che contano oggi tre corsi ognuno tra elementari, medie e superiori, ci sono i corsi di Latino, Psicologia, Pittura, Fumetto, Scrittura Creativa, Fotografia, Cineclub, Chitarra, Canto , Batteria ed ora anche quello di Lettura creativa per le elementari di Casamicciola.
I ragazzi che frequentano i nostri laboratori sono cresciuti negli anni, dagli iniziali 150 fino agli attuali 400. Quest’anno i laboratori di Teatro e Ceramica hanno superato i 40 ragazzi ed anche Psicologia ha avuto un afflusso similare. Tutto questo grazie ai nostri progetti ed all’appoggio dei professori e del Preside del Liceo d’Ischia Gianpietro Calise che ci supportano in tutte le nostre iniziative. Nei dieci anni di attività abbiamo avuto circa 2500 ragazzi di varie età che ci hanno seguiti frequentando i nostri laboratori. I primi li abbiamo seguiti da piccoli quando andavano alla prima media e li abbiamo accompagnati fino al diploma e li abbiamo visti incamminare verso l’università con passi sicuri, li abbiamo visti crescere e diventare uomini. Questo grosso numero ci inorgoglisce ma ci mette anche in difficoltà perché non abbiamo più spazi per ospitarli tutti. Abbiamo dovuto rinunciare a due importanti laboratori perché gli spazi a disposizione erano insufficienti per poter dar vita a corsi in contemporanea. Il problema creato dal terremoto del 21 agosto ha acuito tutte queste difficoltà poiché con i doppi turni scolastici l’affollamento in alcune settimane era davvero impossibile da gestire. La voglia di continuare a muoversi per i giovani è davvero tanta e aumenta sempre più con il loro contatto giornaliero. Abbiamo una gioventù sana che cerca di impiegare il proprio tempo positivamente.”

IL NUOVO PROGETTO: “LA CASA DI LUCA”
Dieci anni di successi, di conquiste fatte a piccoli passi e con caparbietà, con tutta la voglia e la carica dei giovani e degli ideali perseguiti.
E dopo dieci anni, c’è ancora tanta voglia di investire nei giovani. Da qui nasce il nuovo progetto:
costruire “La Casa di Luca”.
Sì, una vera e propria casa con tutti i servizi per poter offrire sempre più opportunità ai ragazzi che, ogni anno, sempre più numerosi, si avvicinano alla grande famiglia della Luca Brandi Onlus.
“Abbiamo uno stabile, e grazie al progetto realizzato dall’arch. Vania Ferrandino – aggiunge Silvano – possiamo realizzare un centro bellissimo ed accogliente. Ecco quello che vogliamo realizzare: una sala per la direzione dove poter svolgere corsi di latino, inglese, fumetto e altro; la zona servizi con un disimpegno che accede all’uscita di sicurezza; la sala principale polivalente con sedie amovibili in modo da rendere lo spazio fruibile alle varie attività,; la zona palco; i camerini. Ma non solo, vorremmo realizzare una sala studio e una sala principale che possa accogliere tutti.”
Un bellissimo progetto, come potete vedere dai render, che potrebbe davvero costituire una splendida realtà per l’intera isola.
Di qui l’appello di Silvano e di tutti gli amici della Onlus: “Crediamo in questo progetto con tutta la nostra forza ma abbiamo bisogno del supporto di tutti voi e non solo. La nostra associazione si regge esclusivamente sul contributo del 5×1000. Basta poco sotto la denuncia dei redditi nell’apposito spazio inserite il nostro numero e la vostra firma. A voi non costerà niente per noi sarà un’importante risorsa. Firmate col cuore.”
Un intervento carico di amore e passione, che ha colpito al cuore tutti i presenti e non solo, che hanno avuto anche l’occasione di poter assistere ad una relazione, molto interessante, di Michele Rossena, psicoterapeuta, che ha collaborato spesso in progetti al fianco del dott. Crepet, che ha illustrato alcuni tratti dell’anima giovanile, la sua fragilità e forza al tempo stesso.

L’ASSOCIAZIONE
L’associazione Luca Brandi nasce per volontà di Silvano, Pina, Mauro Brandi e di quanti hanno incontrato la strada di Luca e deciso di superare gli infiniti perché senza risposta della sua scomparsa per preservarne un ricordo vitale.
La Luca Brandi onlus prende il testimone delle iniziative di solidarietà sostenute da Luca in vita, con particolare attenzione al mondo dei giovani, promuovendone le idee di cultura, arte, sport, ma soprattutto cercando di supportare le difficoltà economiche, esistenziali, sociali, nel momento forse più difficile per la nostra generazione.
L’associazione ha sede a Ischia e per la gente di quest’isola vuole fare qualcosa.
Ma c’è dell’altro, e riguarda chi ha bisogno di una mano lontano da qui. Per questo le attività dell’associazione sono tante, alcune di lunga durata, altre brevi, sono fatte di idee, progetti, incontri. Poi c’è il lavoro di molte persone, anche da luoghi diversi, che cercano di fare la cosa giusta. Qualche volta ci riescono.

SEI

Sei
Sei la mia ispirazione
Sei ciò che mi fa svegliare ogni mattina
Sei la forza del mio animo
Sei la luce che mi accompagna nella vita

Sei il pensiero che mi fa sognare
Sei l’energia che fa battere il mio cuore
Sei l’occhio che vede ciò che non si vede
Sei la mano che mi tira su

Sei ciò che non avevo
Sei tu
Sei me
Sei amore

 

APPUNTAMENTI

Domenica 3 giugno ore 10,00 / 22,00

Performance teatrale per le strade e le piazze del comune di Ischia. La Verità, vi prego, sull’amore di W.H. Auden – laboratorio teatrale dei giovani

Ore 20,30 sede sociale sul Porto di Ischia Grande Festa finale dei laboratori con specialità offerte dall’Associazione

Martedì 19 giugno ore 20,30 Teatro Polifunzionale

La leggenda di Tifeo, il teatro umoristico di Achille Campanile. Saggio del laboratorio per bambini e ragazzi

 

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