fbpx
giovedì, Aprile 18, 2024

Ischia, estate 2019: Vacanze & Cantieri!

Gli ultimi articoli

Gaetano Di Meglio | C’è un problema di fondo: l’unico grande cantiere che avremmo dovuto avere non c’è e non sta neanche in programma. E parlo del “cantiere” della Ricostruzione del Cratere e delle sue abitazioni danneggiate dal sisma dell’agosto 2017. Ma vorrei che le attenzioni di tutti noi fossero rivolte non alle zone ammalorate dal terremoto, bensì da quelle dove il sisma non ha fatto danni.
Parlo di Ischia e Forio in particolar modo. E, parlo dell’ennesima intesa mancata tra i nostri sindaci.
Un’intesa di buon senso. Un’intesa di fiducia. Ma niente, gli interessi personali di una classe politica inadatta al ruolo e al compito che il popolo le ha affidato prende il sopravvento.
Nel box a lato, pubblico la doppia ordinanza di Serrara Fontana dove riassumiamo le due iniziative intraprese per la gestione della prossima stagione turistica. Quella che merita l’occhio di bue, però, è lo stop (o almeno la sua intenzione, perché altrove manca anche questa) ai lavori edili di Sant’Angelo.
C’è un’ordinanza che parla chiaro: “si invita tutta la cittadinanza a cessare i lavori edili di manutenzione entro e non oltre il 31.3.2019”.
L’amministrazione di Rosario Caruso esce allo scoperto e si espone al pericolo della smentita. Il 31 marzo viene per tutti e il calendario vale per tutti e, allora, sarà evidente e chiaro chi rispetta se l’ordinanza viene rispettata o, lo evidenziamo, fatta rispettare.
E altrove?
Cosa fa il resto dell’isola senza terremoto (la premessa di questo articolo è stata chiara: avremmo voluto vedere lavori a tutta forza nel cratere, ma non ce ne sono!)? Non fa niente, anzi, proietta la nostra isola come in un copione da incubo della seria “Vacanze & Cantieri”

Il nostro viaggio inizia da Forio e dalla chiesa del Soccorso. La maxi impalcatura della Stilla Costruzioni fino a quando terrà coperta e nascosta la più bella chiesa che abbiamo ad Ischia? Quella che è più simbolo di una popolazione che luogo di culto vero e proprio? I lavori sono iniziati, o meglio, hanno avuto la gusta accelerazione, dopo la nostra denuncia, in ritardo. Quanto tempo dureranno. In vista delle vacanze di Pasqua e dei tanti ponti che avremo, per i quali è iniziato il count down, il 21 aprile, infatti, è alle porte, si riesce a liberare la chiesa del Soccorso?
Chi garantisce? Quale deve essere la dead line di certi lavori. La domenica Pasqua? Quella prima? Quando entriamo nella stagione turistica e, forse, i cantieri edili non dovrebbero far parte del panorama che offriamo ai nostri ospiti?
Ma se il Soccorso è fasciato a Forio, il disastro vero è quello del comune di Ischia.
Cantieri pubblici aperti su Via Francesco Buonocore, il cuore delle spiagge ischitane, a Piazza degli Eori, e in fase di avanzamento sul Pontile Aragonese. Con quale credibilità un ente che ha la “frauca” in mezzo alla casa potrebbe mai dire ai privati di evitare certi sconci?
Se teniamo su un binario parallelo il cantiere della Siena, pensate sia giusto che il comune di Ischia autorizzi impalcature su Via Seminario presso la residenza del Vescovo Lagnese in pieno centro storico?
Pensate sia giusto che l’ex cuore dello shopping, il famoso Corso Vittoria Colonna debba essere imbruttito da invadenti impalcature che rendono tutta la zona pericolosa e indecente?
Ma è il centro del comune di Ischia o, invece, è una indefinita periferia.
Perché, quest’anno, mentre abbiamo tubi innocenti e reti frangivento in ogni dove, ricordiamoci che è vietato esporre “panni stesi”. E’ questa una delle perle della sindacatura di Enzo Ferrandino. Lo ricorderemo, appunto, per la sua scelta coraggiosa di bloccare lo spettacolo offerto dalle massaie di Ischia.
Il decoro pubblico, ahinoi, è qualcosa che non appartiene? Vero cari consiglieri comunali che fate anche i tecnici?
E’ vero, ricordiamo che ci sono diverse ordinanze comunali che impongono lo stop ai cantieri edili, ma la guardando il nostro territorio e l’elevato grado di clientela politica non ci meravigliamo se queste ultime vengono disattese. La verità è che, ad oggi, non abbiamo nessun segnale che vada nella direzione che auspichiamo: avere un territorio decoroso, libero da impalcature e pronto ad essere elemento di accoglienza.
Purtroppo, sia per le strade principali, e Corso Vittoria colonna (la strada dove il sindaco trova sostentamento!) sia per i sentieri di montagna il comune di Ischia, al pari degli altri, non riesce a trovare una soluzione che assicuri sicurezza e bellezza. E’ tutto lasciato alle fauci affamate di pericolosi geometri di paese e di cittadini che pensano solo a se stessi.
I cantieri e le impalcature autorizzate dal Comune di Ischia sono un pugno nell’occhio che daremo ad ogni turista. Fino ad oggi, purtroppo, dal palazzo comunale non c’è stato nulla faccia comprendere quale sia l’importanza di evitare certe scene.
Puntare il riflettore su Via F. Variopinto, ad esempio, è più che necessario. Fino a quando dovremo guardare il ponticello di tubi innocenti? E tutta l’impalcatura che fa da angolo con il Corso. E, poco più avanti, davvero crediamo che una rete per l’intonaco possa bastare a sostenere i nuovi “balconi”?
E siamo in pieno centro. Nel cuore del comune di Ischia, a due passi dall’azienda del sindaco. E questo lo sottolineiamo per evidenziare quanto questa amministrazione sia sciatta, disattente e insensibile anche quando riguarda il loro stesso interesse.
I giorni che ci separano dall’inizio della stagione turistica sono ancora diversi e in questo frattempo speriamo che da Via Iasolino, oltre a fake news di piccolo calibro come quella sullo stop alla plastica (che figura di merda!) monouso mai, per davvero, ordinato.
Evidenziare l’importanza di offrire un territorio in ordine, senza cantieri attivi, dove il decoro spicchi come prima qualità, è un’azione retorica che ho evitato dando per scontato che ognuno di noi lo abbia ben chiaro come concetto, senza bisogno del predicozzo del cittadino banale di turno.
Ovvero io.

…E la metanizzazione? Non si sono dimenticato del grande cantiere della metanizzazione di Barano che sta caratterizzando questo lungo inverno ischitano. La scelta di operare in orario notturno e il risultato raggiunto con la fattiva collaborazione tra CPL Concordia e l’amministrazione di Barano (stendendo un velo pietoso su quanto accade sulle vie secondarie!) fa ben sperare. Lo stop alla lavorazione su Via Vincenzo Di Meglio è già programmato in vista dell’arrivo della Pasqua. Speriamo Dionigi si confermi un sindaco di parola, ma non abbiamo motivo per non dargli credito. Fino ad ora ha rispettato tutti gli impegni, relativi a questa vicenda, con precisione e puntualità.

Stop ai lavori edili a Sant’Angelo e ritiro ingombranti, le disposizioni per l’estate. In vista della stagione turistica il Comando della Polizia Locale di Serrara Fontana ha rivolto due avvisi alla cittadinanza onde garantire la migliore immagine del paese. Il primo riguarda i lavori di manutenzione: «Visto l’approssimarsi della stagione estiva e la conseguente riapertura delle strutture ricettive, nella frazione di Sant’Angelo, si invita tutta la cittadinanza a cessare i lavori edili di manutenzione entro e non oltre il 31.3.2019. La mancata osservanza del presente avviso/invito comporta l’applicazione delle sanzioni previste dalla legge compreso i regolamenti comunali. Si confida nella collaborazione di tutti al fine di dare una immagine decorosa e accogliente dei nostri luoghi nell’interesse dell’intera cittadinanza». Il secondo è invece rivolto ai titolari di strutture ricettive e «si invitano tutti gli albergatori, che hanno necessità di conferire rifiuti ingombranti, a contattare al più presto il numero verde 800984597, senza attendere la riapertura della struttura, al fine di razionalizzare il ritiro degli ingombranti secondo un calendario confacente alle esigenze dei richiedenti e degli operatori del settore. Si diffida, altresì, al conferimento illecito e selvaggio su strada. Il paese pulito è più bello, auspicando nella collaborazione di tutti».

2 COMMENTS

    • Concordo! Ma alcuni cantieri posti a ridosso di aree centrali dovrebbero essere mascherati meglio. E’ possibile farlo. Basta la volontà.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos