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venerdì, Aprile 19, 2024

Il gran litigio: Paolo contro Enzo. Tra parcheggi, vice sindacati e Pugliese … aspettando il mago di Volla

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Gaetano Di Meglio | La situazione al comune di Ischia non è per nulla serena. Enzo Ferrandino è tirato da più parti. Gli albergatori di San Ciro e dintorni gli stanno sul fiato sul collo. Gli impegni presi con gli Sciupy non posso essere disattesi e le richieste da piccolo cabotaggio dei suoi consiglieri comunali rendono tutto molto, ma molto, più complicato.
La settimana scorsa è stata quella dei litigi. Tra Enzo e Paolo, infatti, c’è stato un vero e proprio scontro al vertice. Paolo voleva che Enzo lo raggiungesse allo Studio, Enzo al Comune. E al comune se le sono “date” (politicamente si intende!) di santa ragione.

I tre motivi: parcheggio, Pugliese e il posto in giunta
I motivi sono tre: la leggerezza con cui Paolo ha esposto Enzo nella gestione del Parcheggio del Jolly, la decisione di voler a tutti i costi proteggere Giovan Giuseppe Pugliese al comando dei Vigili Urbani e la richiesta, non trattabile, della poltrona di vicesindaco chiesta da Paolo Ferrandino.
Un tris di non facile soluzione.
Lo scontro sul parcheggio è forte. Gli albergatori della zona: Di Costanzo, Florenzo e i Di Meglio (per loro, quando Isidoro firmata gli atti erano tutto ok, ora non lo è più) ieri mattina hanno presentato un dettagliato e corposo ricorso al TAR, redatto dall’avvocato Alessandro Barbieri. Nelle prime ore di lunedì si dovrebbe conoscere l’esito della richiesta cautelare di sospensione dei lavori. Una mazzata per il comune di Ischia che, allo stato attuale, rischia di creare un fosso di 1.400.000 euro difficile da superare.
Enzo avrebbe accusato Paolo, non solo di tenerci troppo all’opera ma soprattutto di non aver illustrato nel modo migliore i rischi e i pericoli che oggi, in effetti, mettono a serio rischio l’amministrazione, il paese e tutti i danni che posso derivare da questa posizione poco chiara.
Ma se per il parcheggio dobbiamo attendere qualche ora, per l’altro problema che ha portato al litigio, c’è tempo fino al 2 ottobre. I migliori informatori de Il Dispari, confermano che Chiara Boccanfuso sarà la nuova comandante dei Vigili Urbani di Ischia (vigili anziani permettendo!, ndr) e che questo aspetto non piace a Paolo Ferrandino, ma Enzo non ha intenzione di fare passi indietro. Per “Dolce Sosta” la parola data va rispettata e, allora, Paolo rilancia con la poltrona da vicesindaco. Poltrona che, però, serve ad Enzo per disinnescare la bomba Luca Spignese e compagnia bella.
Il disegno di Enzo, infatti, sarebbe dare la presidenza del consiglio a Ida De Maio (così tranquillizza i suoi consiglieri comunali), la poltrona di vicesindaco ad Ottorino Mattera (che dovrebbe iniziare ad avere fiducia e a fidarsi di Enzo) e permettere, così, l’ingresso in consiglio comunale di Luca Spignese.

IL NODO PIRICELLI
Come abbiamo già avuto modo di raccontarvi, nella short list per il rinnovo del Comandante della PM, c’è anche Antonio Piricelli. Il colonnello impegnato a Casavatore e comuni limitrofi del napoletano ha presentato un curriculum molto, ma molto, più corposo e adatto al ruolo rispetto a quello di Chiara Boccanfuso. Un problema oggettivo che Enzo non può sottostimare anche perché, il vero rischio della paralisi della PM è rappresentato proprio dalla scelta che affronterà il sindaco. Una scelta che dovrà fare i conti con i vigili urbani già in servizio. Un conto è sostituire Pugliese (che andrà, molto probabilmente all’Anagrafe) con Piricelli, a cui gli anziani pizzardoni del comune riconoscono il ruolo, l’anzianità di servizio e, comunque, un passato di tutto rispetto per aver operato in zone con qualche difficoltà maggiori rispetto ad Ischia e un altro, invece, è far accettare la nomina della “novellina” Chiara. Il rischio di fare un salto nel passato di 30 anni, quando c’era la guerra nel corpo non è un’idea peregrina.
Ora, mettendo da parte Antonio Piricelli, la possibilità di avere Spignese in consiglio e di soddisfare il gruppo di Ottorino, consente ad Enzo di non toccare troppo la giunta e avviarsi a realizzare il “correttivo autunnale” in vista di quello “invernale” dopo il 9 gennaio quando sarà chiaro il destino di Valeria De Siano.
E con l’assente Valeria passiamo in zona Sciarappa. Stando di migliori rumors di Via Iasolino, è certo, che un emissario del gruppo di Via Michele Mazzella abbia già incassato il primo no da parte di Domenico De Siano. Il senatore azzurro, infatti, avrebbe rimandato al mittente la proposta di allargare il gruppo Sciarappa in maggioranza. Un modo, come un altro, di creare un’ala in consiglio comunale coi numeri da poter condizionare le scelte. La risposta di De Siano sarebbe stata chiara: “chiamatemi solo per firmare per mandarli a casa”

ASPETTANDO IL MAGO DI VOLLA
Sono trascorsi 23 giorni e al Comune di Ischia non ci sono dirigenti. Eggià, la struttura è senza chi può, ufficialmente, firmare gli atti. Enzo, dopo la scadenza del 31 agosto non ha rinnovato ancora nessun dirigente. Resta il dubbio, però, del prossimo consiglio comunale da convocare entro il 30 settembre per l’approvazione del bilancio consolidato e la delibera di ricognizione delle partecipate. Siamo certi che entro il 30 ci sarà il consiglio, ma siamo curiosi di sapere chi e come sta lavorando alle delibere. Antonio Bernasconi è in ferie e, stando alle nostre informazioni, ha anche consegnato la sua password per l’accesso ai pc e ai dati del comune. Chi ci lavora? Il mago di Volla, il giovane Cutolo, che è stato solo una mattinata al Comune, ma avendo sofferto il mare è tornato a casa? Chi gestisce la macchina comunale? Non si sa.

Ciao Emilia
Martedì, nel frattempo, Emilia Buono saluta gli amici di Via Iasolino e inizia un nuovo persorso della sua vita senza l’assillo del cartellino. Con il pensionamento dell’ottima responsabile dell’ufficio personale, si libera un altro posto chiave della pubblica amministrazione. Nell’immediato dovrebbe essere coperto da Salvatore Marino, in futuro vedremo chi avrà in gestione la “delega”.

3 COMMENTS

  1. A GGPugliese ( che per me è un valido comandante solo se lasciato in pace e se rispettato per il ruolo che ricopre),lo ha indebolito proprio Paolo Ferrandino che ora fa finta di volerlo difendere.
    Infatti l’assurda pretesa di volerlo incontrare ogni mattina per oltre un’ora al bar di Mummulone al fine di veicolare nell’opinione pubblica e soprattutto nell’opinione dei suoi clienti di studio il convincimento che gestisce lui le dinamiche del comando vigili e soprattutto del comparto vigilanza edilizia privata…,ha finito per sputtanare oltre misura la credibilità di Pugliese e della sua autonomia e onestà intellettuale.
    In quanto a Chiara Boccanfuso,ritengo che sia una ragazza preparata e sufficientemente autoritaria per farsi rispettare da tutti.
    Io sono a favore di questo comandante in gonnella! Nel comparto amministrativo spesso le donne risultano più affidabili dei maschi.
    Infine per quanto riguarda l’aspirazione di Paolo di fare il vicesindaco, la circostanza più che Enzo Ferrandino dovrebbe preoccupare gli altri assessori.Mi spiego meglio: se entra Paolo in giunta gli altri assessori faranno bene a stipulare una polizza assicurativa per la responsabilità delle delibere che firmeranno.Intelligenti pauca…

  2. Come mai il consigliere Paolo ci tiene cosi tanto alla costruzione del parcheggio? Quando sono troppo legati al cemento c’è sempre qualche interesse sotto.

  3. vorrei capire i cittadini di ischia che cazzo sono andati a votare. qua non si parla mai dei problemi dei cittadini ma solo dei loro interessi.

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