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venerdì, Aprile 19, 2024

Il consiglio degli abusivi: tra Campo sportivo ed NCC

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Pascale sacrifica Castagna e sana le licenze 

IDA TROFA | Il consiglio comunale salva abusi, sana le licenze pezzotte dell’affaire “taxi driver“ (oltre 300 licenze rilasciate delle quali la gran parte operanti a Roma, altre facilmente riconducibili all’assessore della “rateizzazione”) e immola il consigliere “senza voce” ma con il campo sportivo in uso benché sprovvisto di autorizzazioni, Salvatore Castagna, sulle procedure di gestione del Patalano. E’ proprio Castagna ad aprire le danze autodenunciandosi con un accorato appello, artatamente suggerito dai suoi, sulla rinascita del calcio lacchese e dei bambini. Consapevolmente i suoi colleghi di schieramento lo hanno sostenuto mentre dichiara di aver gestito, lui delegato allo sport, con un trascorso da presidente e dirigente, il Patalano, senza averne i titoli (inesistente il comodato) prima per la sua ASD Lacco Ameno, poi per i tornei ed usando i proventi e gli incassi per eseguire lavori di ordinaria e straordinaria manutenzione, anche questi senza autorizzazione. Quindi tutto abusivo.
Qualcuno gli spieghi che non stanno a casa loro. Squallida la strumentalizzazione dei bambini, la lagna sullo sport e sul valore dell’impegno. A Lacco Ameno con questi bambini qualcuno incassa, benché il consigliere Antonio Monti, affermi di essersi per questo indebitato con le banche per 50 mila euro, qualcuno altro pare ci scarichi i suoi pozzi termali con la scusa dell’acqua calda.
Patetico il ringraziamento postumo all’inesperto Castagna a cui la maggioranza non lesina di comandare il caffè, l’acqua e le fotocopie e a cui nessuno ha detto forse di aver ammesso illeciti e sottrazioni. Condotte, forse dal consigliere tenute in buona fede, ma che gli scafati governanti, non hanno impedito venissero portate a conoscenza dei pubblici ufficiali palesandone le illegittimità. Consigliere, lei rischia una denuncia lo sa?
E’ solo un fiammifero nel buio l’assenza delle colonnine per i taxi e gli ncc che due temerari operatori di piazza hanno voluto portare all’attenzione del consesso. Non ci saranno mai impedirebbero le illecite contrattazioni dei viaggi!
Una parentesi fatta di numeri, cifre e date l’altro punto all’ordine del giorno di un consesso dove, preliminari a parte erano solo due i punti all’odg: I nuovi indirizzi politici e di concetto, lo dicono Pascale e Mennella, sui Noleggi con conducente, NCC per sole macchine ed al centro di una vasta indagine sulle presunte licenze fasulle e gli illeciti autorizzativi.
Infine la rinegoziazione di 19 dei 37 mutui lacchesi. Inattuabile la rinegoziazione totale. dei mutui concessi al Comune di Lacco Ameno dalla Cassa Depositi e Prestiti S.p.A.
Sugli NCC la minoranza abbandona l’aula, non è tema da consiglio comunale una tale assunzione di responsabilità su vicende che afferiscono la procura, dovrebbe essere il funzionario a dover decidere e stabilire, ma sui mutui, con il solo Giovanni De Siano vota a favore. Tanto che il sindaco Pascale “sogna“ che sia cosi fino alla fine del suo mandato…
L’appuntamento con i conti pubblici è a fine mese, il 29 maggio a partire dalle 19,30 con la prima convocazione (il 30 maggio stessa ora, se si dovesse andare in seconda) per approvare il bilancio il Conto del Bilancio dell’esercizio 2016.
E’SCONTRO SUL CAMPO SPORTIVO; GALETTA L’INTERVISTA DELLO SCERIFFO
Pronti via. E si parte con lo scontro diretto sul Patalano. Castagna legge la letterina e accusa Giovanni De Siano di averlo tacciato di condotte poco lecite!
Lo scontro assume toni grotteschi e come sempre è veemente.
Il consigliere Salvatore Castagna ammette: “Non c’è nessun comodato tra l’Ente e la SDA Lacco Ameno- ci tiene a precisarlo, sentendosi tirato in ballo da Giovanni De Siano in una recente video intervista con il direttore Di Meglio – Abbiamo fatto dei lavori e credevano che si compensasse, ma i lavori non sono autorizzati dall’Ente”.
Giovanni De Siano litiga sulla faccenda e con Antonio Monti non se le mandano certo a dire. Questione di “alta scuola”. La chiamata è sempre la stessa: si è sempre fatto e si faceva, perchè ora pretendono la legittimità!
Lo strale è a Carmine Monti e al Lacco Ameno Calcio di Papà Luigi.
“Questione di statura“- commenta sarcastico Giacomo Pascale- “O la si ha o non la sia ha!“. La contestazione è all’ex sindaco che lascia l’aula in continuazione senza partecipare al dibattito e assentandosi in lunghe pause. Monti, si scuserà dopo ma la discussione era già passata e riguardava anche i mutui da rinegoziare.

I PEZZOTTI PER GLI NCC
All’avvocato Leonardo Mennella l’onere di spiegare il progetto NCC. Per Mennella è semplice: si da l’atto di indirizzo al Funzionario e se ne parla in consiglio. Ciò affinché lo sappiano anche i consiglieri, atteso che, ci tiene a puntualizzarlo l’avvocato, ne parlano tutti i giornali. La verità è che ci sono moltissime licenze illecite che vanno sanate e che, ovviamente proporranno l’istruttoria presentando i loro requisiti e dando in ciò, ritiene Mennella (a cui fa eco il sindaco sottolineano il particolare) una clausola di salvaguardia per i consiglieri di maggioranza che ne approvano il condono in sanatoria.
E cosi vota anche Antonio Di Meglio detto Polito. Potere delle rateizzazione, delle licenze e della fine del campionato di A.
Mennella rileva che solo un atto di indirizzo del consiglio su abusi e sanatorie, eppure il primo cittadino Pascale rivendica con orgoglio trattarsi di una risposta politica a gente, lavoratori a cui “gli fa male la fronte e deve lavorare!“. Rigorosamente proferito in dialetto: “C’è coce o front!” .
Una risposta politica, una soluzione temporanea, per presunti illeciti e trastole sulle quali indaga la procura, lo dice anche Raffaele Monti, il comandante e funzionario che propone la sanatoria e nel contempo invia le informative alla Procura. Tutto si può, tanto c’è la formula di salvaguardia…
CONDONO IN SANATORIA PER GLI ABUSIVI
Il consiglio delibera di autorizzare il rilascio di titoli temporanei, con scadenza al 30 settembre 2017, agli interessati che esibiranno il precedente titolo rilasciato dal Comune di Lacco Ameno eventualmente rinnovato, che risultano attualmente in possesso dei requisiti oggettivi e soggettivi per l’esercizio dell’attività di noleggio con conducente, al fine di limitare possibili azioni giudiziarie per la impossibilità di esercitare il servizio da parte dei titolari delle predette autorizzazioni. E’ stabilito che le autorizzazioni stagionali perderanno validità una volta esaurito il periodo operativo stabilito dal Comune e dette autorizzazioni non sono in alcun caso trasferibili e sono comunque subordinate alle prescrizioni e ai requisiti previsti dalla normativa vigente. Alle Attività Produttive al Responsabile dell’Ufficio Attività Produttive tutti gli atti di gestione connessi e consequenziali.
Tutti autorizzati, nessuno escluso, lecito o no , operante a Lacco Ameno o non con lo spauracchio della opportunità di evitare contenziosi ed ulteriori grane per i conti pubblici. Un classico.

LE AUTORIZZAZIONI TEMORANEE AGLI NCC ABUSIVI MA PER SOLE AUTOVETTURE
Le Autorizzazioni temporanee di N.C.C. per sole autovetture e gli Indirizzi sono proposti in una accorata e dettagliata nota di Raffaele Monti che non risparmia nessun passaggio anche sull’inchiesta Taxi driver.
“Premesso che il settore del trasporto pubblico locale, esercitato con le modalità del noleggio di autovettura condotta da conducente abilitato, già disciplinato dalla legge 21/1992, ha subito delle significative modifiche, tutt’oggi non ancora entrate in vigore a causa di interventi legislativi che hanno prorogato i termini. L’Ufficio è destinatario di numerose richieste di rinnovo delle Autorizzazioni NCC, le quali risultano allo stato rilasciate dal Comune di Lacco Ameno, nonostante che agli atti ciò, non si rinvengono nè i relativi fascicoli delle procedure di assegnazione nè il bando di concorso pubblico a seguito del quale sono state rilasciate che è in corso un’ampia indagine della Procura della Repubblica di Napoli e di Roma sulla effettiva esistenza delle stesse anche a seguito di denuncia all’A G. da parte di questo Ufficio.

CI SONO LE ISTANZE E C’E’ LA PROCURA, MEGLIO UNA SANATORIA TEMPORANEA DEGLI ABUSI
Cosi scrive il funzionario rilevando le inchieste e dichiarando che il rispetto della norma richiederebbe tempi lunghi, mentre la stagione turistica incombe.
“L’Ufficio a seguito delle istanze pervenute da parte dei titolari di Autorizzazioni di N.C.C. ha attivato una serie di istruttorie finalizzate alla ricostruzioni di alcuni fascicoli richiedendo agli interessati di esibire tutta la documentazione in proprio possesso a suo tempo presentata all’Ente in occasione del primo rilascio. Stante la stagione turistica avviata, un approfondimento di istruttoria per verificare che vi siano realmente le condizioni previste per il rinnovo delle singole autorizzazioni in legittimità alle regole dettate dalla Legge 241/90, richiede tempi per la definizione della legittimità dei rispettivi titoli autorizzativi

EVENTI STRAORDINARI
Il Consiglio comunale vota sulla base della straordinarietà della situazione determinatasi. Ovvero una situazione lo scrive ancora Raffaele Monti che vede “la carenza della documentazione agli atti del comune in ordine alla corretta adozione dei provvedimenti di rilascio delle autorizzazioni di N.C.C. presumibilmente rilasciate illegittimamente e che determina l’impossibilità per quella fascia di utenza specifica che abitualmente si avvale del servizio NCC in un territorio a preminente vocazione turistica qual è l’isola d’Ischia ed in particolare Lacco Ameno ove sono ubicate strutture alberghiere a 5 stelle extra lusso ed anche in occasione del particolare flusso turistico previsto n concomitanza con a riapertura dell’approdo per maxi yacht per il porto turistico del comune. Si consente cosi il rilascio di autorizzazioni temporanee per evitare pregiudizi all’utenza che si avvale di tale particolare servizio e ciò anche in considerazione dell’imminente stagione estiva è opportuno autorizzare per un periodo limitato fino al 30 settembre l’esercizio del servizio di noleggio con autovetture, riservandosi in caso di rinvenimento dei fascicoli e degli atti l’adozione di provvedimenti confermativi delle autorizzazioni a suo tempo rilasciate.

LA RINEGOZIAZIONE DEI MUTUI, VOTA ANCHE LA MINORANZA
Sulla rinegoziazione dei mutui, al cui voto favorevole partecipa anche la minoranza con De Siano, c’è il tentativo dopo il piano di riequilibrio economico e finanziario di spalmare il debito su di un arco temporale 30ennale, allentando la cinghia del debito monstre e risparmiando qualcosina in termini di interessi. Parliamo di cifre minime rispetto agli importi complessivi che rappresentano pur sempre un inizio. Siamo su di un risparmio dell’ordine dei 50 mila euro.
Si parla di 37 mutui, facendo riferimento al 2009, per un totale di importo in che si porta in ammortamento di 12.681.000 euro.
Sarà modificato solo l’arco temporale su cui si andranno a spalmare gli importi , mentre le stesse cifre restano uguali. Nella casistica offerta dalla norma ci sono dei paletti che consentono di rinegoziare solo 19 mutui. La proposta del consiglio andrà poi al vaglio e alla approvazione dell’organismo competente.
E’ Giacomo Pascale ha spiegarne la ratio: “A quest’oggi noi paghiamo, come rate mutuo,nel 2017, 913.879,00 euro di cui 584,560 euro per la quota capitale è 329.819,00 euro di interessi. A queste somme vanno aggiunti 159.000,00 euro che sono i soldi che dobbiamo restituire a 30 anni, dei famosi 2milioni e 800mila, avuti con la passata amministrazione col decreto 35/2013. I mutui che possiamo rinegoziare, su 37, sono solo 19 di questi, quindi il debito residuo dei mutui rinegoziati arriva a 5milioni 885mila per un importo di rate annuo prima della negoziazione di 584.739,00 e un importo di 533.888,00 euro. La differenza, risparmiamo 50.750,66 cent all’anno. La norma sembrava più favorevole, ma teniamo conto che 50mila li risparmiamo qui, altri dalla questione Enel e abbiamo un grande risparmio, che non è male per il nostro comune”.

1 COMMENT

  1. C’è ne sarebbero di ragazzi come castagna che si impegnano per il sociale, bambini e voi scrivete cose assurde. Ma sul comune di Ischia c’è una persona che si impegna per i bambini che fa di tutto per far divertire i bambini? Non credo e lì si che è un magna magna. Prima di scrivere determinate cose sulle persone senza conoscere inormatevi altrimenti il campo sportivo fatelo gestire ad altri ad oggi ve lo assicuro sarebbe in stato di abbandono ma questo è quello che meriterebbero. Siamo ad Ischia siamo in Italia. Buongiorno

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