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sabato, Aprile 20, 2024

I nomi dei vincitori delle NCC di Barano. Domani il dato ufficiale!

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I sindaci di Barano e Ischia sono troppo impegnati nelle loro piccole faccende territoriali per difendere il territorio, le esigenze dei cittadini e delle imprese in questo preciso momento storico. Il governo sta scrivendo la condanna delle loro aziende, discriminandole rispetto a quelle di Casamicciola, Lacco Ameno e Forio e loro restano impegnati solo in iniziative di casta e di spiccola clientela politica.
Un duo, Dionigi ed Enzo che hanno ruoli ben precisi.
Dionigi Gaudioso è il dominus politico di una parte dell’isola. Dionigi comanda su Barano e su Ischia. Il ruolo di comprimario di Enzo Ferrandino, sindaco di Ischia, è marginale ed evidente.
Marginale nelle decisioni. Evidente che sia sottoposto a Dionigi. Il rapporto di parentela che lega i due è attestato dallo stesso sindaco di Ischia in una recente intervista. Una sorta di scritto tra la leccata e l’endorsement dove vengono confermati tutti i dubbi che abbiamo sempre pubblicato: Dionigi comanda. Enzo esegue. Enzo è il braccio lungo del potere dei Gaudioso, la grande famiglia baranese che ha dichiarato guerra sia a Giosi Ferrandino, sia a parte del PD e che impera, oggi come negli ultimi 60 anni, con una fitta rete di tecnici e altri raccomandati vari. Il più famoso è uno degli amici stretti di Enzo che “ha” un albergo ai Maronti.
Gestori della poltrona del sindaco di Ischia limitato dai suoi numerosi complessi, i Gaudioso si apprestano ad assicurare ben cinque licenze NCC.
Ecco il testo di una simpatica mail che abbiamo ricevuto ieri: «A seguito di una apposita delibera – scrive il nostro “attento” anonimo – di giunta municipale, di “implementare l’organico delle autorizzazioni per l’esercizio di trasporto pubblico non di linea del tipo N.C.C. (noleggio con conducente) mediante il rilascio di cinque ulteriori autorizzazioni; destinare il 20% delle nuove autorizzazioni da rilasciare (n. 1 autorizzazione) a vetture adibite al trasporto dei portatori di handicap, stabilendo all’uopo un contributo finanziario di € 500,00 per l’attrezzatura del veicolo; stabilire che con successivo deliberato, verrà indetto il pubblico concorso mediante il quale assegnare le predette autorizzazioni; dichiarare la presente, con separata votazione ad esito unanime favorevole, immediatamente eseguibile ad ogni effetto di legge”. Il comune di Barano d’Ischia ha pubblicato il bando di pubblico concorso. A quanto pare non è cambiato granché rispetto allo scorso bando del 2013 laddove le domande presentate presso l’ufficio di protocollo consegnate a mano, o inviate tramite raccomandata, come stabilito dal bando, dai partecipanti, furono inutili. Oggi come allora i posti previsti dal bando sono già stati preventivamente concordati e assegnati, e il 24 settembre le autorizzazioni saranno date a F. M., A. G., S.B. o consorte. Gli onesti partecipanti al bando, persone normali che aspirano ad avere un’autorizzazione nella legalità, scoraggiati da voci che circolano nei corridoi baranesi fanno marcia indietro cosicché meno sono i partecipanti meno evidente è il clientelismo da concretizzare. Tali autorizzazioni consentiranno di svolgere l’attività sull’isola d’Ischia, creando quindi una concorrenza sleale nei confronti di chi invece onestamente – conclude Pazienda – intende operare per ottenere legittimamente la licenza. Dei privati otterranno le autorizzazioni al noleggio con conducente, da parte di un’amministrazione che non terrà sicuramente conto di coloro che hanno tutte le carte in regola ma falsamente attesteranno la presenza dei requisiti necessari ad ottenere la concessione delle licenze, ma a favore di prescelti. Sarà così? staremo a vedere!”
Si, giusto, staremo a vedere. E non dobbiamo aspettare neanche più di tanto. Il sole che è sorto, tramonterà e, quello che sorgerà tra poco ci dirà se abbiamo visto giusto o meno. Ah, abbiamo messo le iniziali per privacy, i nomi li sappiamo. Eccome se li sappiamo!
Ma di assunzioni in assunzioni è simpatica un’altra “regola” nascosta nel PEG. E questa volta riguarda Ischia. Dionigi avrà spiegato ad Enzo il valore dell’assunzione (va ricordato che Enzo in 24 di anni di consigliere comunale non ha fatto nulla di serio. Dionigi, in molto meno tempo, ha un cestino pieno di atti pubblici, di iniziative serie e di una proficua gestione dell’UTC. E non a caso uno comanda politica e uno esegue).
Ebbene, tra gli esegue di Enzo c’è anche questo: “Di procedere ad incrementare la capacità di comunicazione e diffusione delle politiche e servizi per la soddisfazione dei bisogni dei cittadini implementati dall’amministrazione mediante risorse professionali specialistiche ed attivazione di nuove procedure web e social da acquisire nello staff del Sindaco, con utilizzo di forme di contratto flessibile anche a tempo parziale (part-time). Di procedere a cura del responsabile del servizio 13 alla pubblicazione di apposito bando per la formazione ed aggiornamento di short list per l’eventuale affidamento di incarichi a tempo determinato di responsabile di servizio e componente staff sindaco, a tempo pieno e part-time.»
Chi deve assumere Enzo? Forse l’amico casamicciolese di “amicodi”?. E l’altro? Ma in questo staff quanta gente si deve assumere? Quanto rimpiangiamo Giosi!
Anche perché, tra poco, Massimo Trofa (il figlio politico di Giosi) incasserà la sua porzione di torta.
Come vi avevamo detto, Dionigi “ha fatto” classificare l’uomo di Massimo al quarto posto al concorso per 1 posto al comune di Barano, vinto dal borsista del comune di Barano!
Dopo due “candidate” baranesi, al quarto posto (primo disponibile) c’è l’uomo di Massimo Trofa che, tra poco, sarà uno dei 4 borsisti che saranno assunti all’Ufficio tecnico di Ischia. Con Buono, infatti, Trofa (che nel frattempo ha lasciato il sindaco di Ischia nei guai al ponte avendo preso in giro i pescatori del Piazzale delle Alghe disegnando un tranello in cui Enzo Ferrandino è caduto!) all’UTC si siederanno R.P., D. P., e B.G.
A Barano la casta è in azione. A Ischia anche. Uno comanda, l’altro esegue.

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