Nei prossimi giorni, assisteremo all’ennesima vomitevolescemità del Regno di Nessuno. Un “blitz” di scemità che ci riempie diridicolaggine e lo faremo in con la stampa al seguito. C’è un gran da fare. Si stanno attivando in tutti i modi e ilecchini locali sbavano dietro al Miccio di turno o a qualche altro primocittadino. Nei giorni scorsi vi abbiamo raccontato come in modo sparsole amministrazioni isolane hanno firmato una sorta di delibera con la qualeaderiscono al piano del Regno di Nessuno.

Ridiamo insieme!

«Tutti i Comuni di Ischia fanno sistema per tutelare il mare. Al via la più imponente operazione italiana di tutela dei fondali marini» Alla faccia del bicarbonato di sodio. I comuni che hanno Evi e CISI insieme, oltre che all’ufficio di piano, oltre che a tutte le scemità dove i sindaci si incontrano. E per cosa fanno sistema? Per tutelare il mare.Alla faccia!

Ma proseguiamo.

Nel comunicato diffuso dal nuovo addetto stampa del Regno, il collega (bravissimo!) Giuseppe Ragosta, scelto nelle stanze oscure di Miccio, di qualche sindaco o dell’Ammiraglio Faraone, non si sa, si legge che ci saranno: “Ben 12 immersioni, 4 gruppi di sub specializzati, affiancati da altri 10 sub per video e foto sui fondali marini, motovedette della Guardia Costiera, il nucleo subacquei dell’Arma Carabinieri, pescatori e volontari, tutti insieme. Dal 22 parte la più imponente operazione di tutela dei fondali marini, sotto la guida dell’Area Marina Protetta “Regno di Nettuno”. L’obiettivo sarà quello di prelevare i rifiuti che potrebbero giacere sui fondali marini”

Voi direte, che bello! Che emozione. Finalmente leviamo un po’ di merda dal mare che i sindaci non proteggono. Bello, bellissimo.

A Forio effettueranno interventi in una delle zone piùfrequentate dal turismo subacqueo che è la fascia costiera da Punta Caruso allaspiaggia di San Francesco. A Lacco Ameno interverremo al promontorio di Monte Vico e dal Fungo. A Casamicciola Terme saremo nell’area in località suor Angelae al Castiglione. A Ischia in località San Pietro, nello specchio acqueoantistante La Spiaggia dei Pescatori, nella Baia di Cartaromana ed a Punta SanPancrazio. A Barano d’Ischia in due diversi tratti della Baia deiMaronti, località Petrelle ed Olmitello.A Serrara Fontana gli interventi si concentreranno nella fascia costiera in località Fumarole ed in località Cavagrado.

Che bello. Ho gli occhi a cuoricini. Se mi scattassi unseflie ora, vedreste un’emoticon bellissima e una scritta: “emozionato”. E quando si farà questa sceneggiata mediatica? Dal 22 al 27Ottobre. Alla faccia del bicarbonato!

Quando l’estate è finita! Quando a mare non si va più.Quando iniziano le mareggiate. Quando viene l’inverno. Quando gli stabilimentibalneari chiudono. E sabato 27 Ottobre, la stampa (e noi ci saremo sperando dinon essere censurati!)  seguirà leoperazioni sui mezzi via mare per assistere alle operazioni e poi su una dellepiù importanti spiagge di Ischia! Il 27 ottobre!

Non il 27 marzo o il 27 aprile quando avremmo potuto dire al mondo: “il nostro mare è pulito!” Perché abbiamo dato vita “Al via la più imponente operazione italiana di tutela dei fondali marini”.

No, i sindaci uniti, la fanno il 27 ottobre. Giusto per il ponte dei morti.  Invitiamo la stampa quando le spiagge sono deserte, quando i fiori sono appassiti, quando la dolce tristezza dell’inverno inizia ad avvolgere la nostra isola. E la “la più imponente operazione italiana di tutela dei fondali marini” noi la facciamo d’inverno. Ops in autunno.

Mi sembra di vivere in una balla spaziale! In un universo parallelo della scemità cosmica e spero che dall’Enterprise qualcuno mi riesca a tirare fuori!

Ma da un’operazione dove  emerge il sindaco di Lacco Ameno, avremmo mai potuto avere altro? Potremmo aver mai ricevere del bene?

Dal 22 al 27 ottobre puliremo i nostri fondali. Voi direte meglio che niente. Io no. E la colpa non è di Miccio che qualcosa deve pur fare in questo Regno di Nessuno, ma dei sindaci che sono buoni e bravi solo a seguire ed eseguire!