La riunione delle 13.30 ha portato, più o meno, la prima giunta ad Ischia. Le prime indiscrezioni, molto quotate, dovrebbero portare a questa composizione.

Carmen Criscuolo si avvia ad essere la prima vicesindaco donna del comune di Ischia (consentendo l’accesso in consiglio di Luca Spignese). Con lei arriva Pasqualino Migliaccio (e non poteva essere diversamente nella strategia di non lasciare fuori nessuno) e Titti Lubrano Lobianco in quota Ischia Democratica.

Paolo Ferrandino “piazza” Mariangela Calise mentre il gruppo di Ischia Prima di Tutto deve scegliere tra Rosanna Ambrosino e Marianna Boccanfuso.

La Sciarappa, che avrebbe incontrato il sindaco domenica sera, conserva la poltrona di presidente del consiglio con Luca Montagna e una partecipata (molto probabilmente Ischia Ambiente).

Il massimo riserbo e gli educati “Non posso dirti niente” accompagnati da voce imbarazzata è tipica dell’ambiente influenzata (come una malattia!) dagli atteggiamenti tipici di alcuni consiglieri comunali dal piccolo calibro.

E con la prime indiscrezioni sui nomi, o almeno sulla composizone, ovvero 1 consigliere per lista e 2 a Ischia Democratica si parla anche di deleghe.

Il gruppo di Ottorino dovrebbe conservare le deleghe della scorsa amministrazione in totale continunità ma dovrebbe cedere Demanio e Contenzioso che andrebbero, invece, a Pasqualino Migliaccio.

Gli altri consiglieri uscenti e le varie new entry o restano a guardare come qualcuno mangia e si ingrassa e aspetta il suo turno quando verrà o la porta resta aperta.

Questa è la prima infornata. Sarà quella giusta? Resteremo a vedere.

O meglio, restiamo in attesa della pubblicazione delle veline