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mercoledì, Aprile 24, 2024

Giovan Battista il “magnanimo“: Deleghe per tutti i consiglieri

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E poi lo chiamarono Giovan Battista il Magnanimo. Anche se sarebbe bene dire semplicemente Giovanna Battista Castagna, il sindaco che da spazio e condivide deleghe ed incarichi con ogni singolo membro del consesso e sopratutto del suo team.Spazio in questa nuova sindacatura made in Casamicciola ad ogni consigliere eletto a cui il primo cittadino ha dato compiti di collaborazione in specifiche materie. All’avvocato Annunziata Piro va l’incarico di collaborazione in pubblica istruzione, sport politiche giovanili, pari opportunità, rapporti con associazioni e comunità religiose,  rapporti con associazioni di volontariato, servizi sociali. A Giovanni Barile è riconosciuto l’incarico di collaborazione in commercio, verde pubblico, estetica cittadina, fiere e mercati. Angela Di Iorio non sarà assessore ma avrà l’importante delega in edilizia privata, patrimonio comunale,  la pianificazione del territorio ,condono depuratore e ripascimento. Ambiti ed incarichi di grande respiro tra i più ambiti dalla vecchia politica. Non sarà da meno  Ciro Frallicciardi che incassa le deleghe ai trasporti marittimi, demanio ed  energie rinnovabili. Quasi più di quanto gli fosse stato riconosciuto nella sua breve triste storia da vicesindaco del Caularone primo.  I consiglieri incaricati dello svolgimento dei compiti di collaborazione delle predette materie potranno formulare presentare al sindaco proposte soluzioni incarico. Lo stesso incarico nel contempo  non costituisce delega di funzione e deve intendersi esclusa l’adozione di atti a rilevanza.Gli atti di gestione spettante sempre agli organi burocratici. Il consigliere comunale incaricato non ha potere decisionale e l’incarico, che non può avere durata superiore al mandato sindacale,  può comunque essere revocato in qualunque momento. Resta la ferrea volontà di Castagna di riconoscere un ruolo a tutti i componenti della sua squadra. Il resto sarà la storia a scriverlo. 

Ida Trofa

Casamicciola Terme

1 COMMENT

  1. In tutta franchezza sono molto scettico riguardo le attitudini dei 3 esordienti della politica (due di sesso femminile e uno di sesso maschile) ai quali, secondo mio modesto parere, sono stati attribuiti incarichi di particolare spessore e rilevanza politica. Speravo, per il bene del paese, in una nomina ad assessore dell’unica figura esperta in materia giuridica, l’avv. Piro. Inoltre, credevo in un possibile “ripescaggio” di un’altro professionista e politico stimato e colto, il dott. Vincenzo D’Ambrosio, del quale si sentirà la mancanza soprattutto in consiglio comunale quando il Sindaco sarà chiamato a dare risposte esaurienti e convincenti ai membri dell’opposizione, particolarmente al sempre preparato arch. Mennella.
    In bocca al lupo e buona fortuna!!

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