fbpx
giovedì, Aprile 25, 2024

Gigi Di Vaia: “Ischia e il Natale tra incanto e meraviglia”

Gli ultimi articoli

Luigi Di Vaia* | Alcune considerazioni dopo questo Natale vissuto “tra incanto e meraviglia”. Sensazioni che ci sono state regalate dall’aspetto di un paese caldo, accogliente, pulito, perfettamente in tema con lo spirito di queste feste appena finite. Analizzando i flussi degli arrivi sulla nostra isola, emergono dati che indicano una possibile e positiva inversione di tendenza in tema di allungamento della stagione turistica, ma questo potrà avvenire solo se tutte le parti in causa sapranno fare sempre più sistema e concorrere alla realizzazione di una serie di iniziative siano esse mediatiche, commerciali, culturali, ludico-ricreative, tese a stimolare maggiormente i consumi sul nostro territorio, da parte non soltanto dei turisti. L’amministrazione comunale, con tutti i suoi limiti, anche questo giro, si è impegnata nel mettere in campo importanti risorse economiche oltre ad un notevole sforzo di tipo organizzativo in termini di impiego di risorse umane. Tanti sono stati gli eventi che si sono susseguiti, alcuni di essi, va detto, hanno davvero assunto dimensioni artistiche e organizzative notevoli e possono essere sfruttati a “piene mani”, in termini di promozione del territorio, da tutti gli operatori del settore turistico. A questo proposito, vorrei ringraziare le associazioni, le scuole, i tecnici, i volontari, gli uffici comunali, tutte le forze dell’ordine, i nostri vigili urbani, che hanno consentito che l’intero cartellone degli eventi si sia svolto nel migliore dei modi, senza incidenti e imprevisti degni di nota. Il progetto “Un leccio per Natale”, al di là della valenza in termini di ecosostenibilità, è stato utile per incrementare quel rapporto di collaborazione tra Ente e commercianti che sempre di più sta producendo buoni risultati. Le stesse “Finestre sospese nelle notti d’inverno” ha segnato un importante risultato scaturito dalla sinergia tra pubblico e privato che ci ha consentito di mettere in piedi un progetto artistico estremamente suggestivo, praticamente a costo zero, se si fa eccezione per gli oneri legati ai consumi energetici sostenuti dalla famiglia Mattera. Il Castello Aragonese, si è trasformato in un dipinto che, senza dubbio, è stato tra le opere più fotografate di queste feste. Siamo contenti anche per il notevole successo riscontrato dalla “Pineta fantastica” che ha disegnato un magico percorso all’interno della pineta Mirtina. Un esperimento che va senza dubbio implementato e che, in prospettiva, potrebbe diventare un evento unico nel panorama nazionale italiano. “Stelle in strada” ha confermato le sue infinite potenzialità di rappresentare sempre più un’ imponente attrattiva per turisti e residenti, così come il Presepe vivente di Campagnano. Il capodanno in piazza e il Gran concerto di capodanno, hanno registrato, anche quest’anno , un’importante partecipazione di persone entusiaste di prender parte ad eventi gratuiti e di forte impatto artistico e culturale. Il nostro impegno deve continuare su questa strada, e dobbiamo porre maggiore attenzione all’aspetto della programmazione oltre a essere sempre attenti alla proposta organizzativa di tutte le categorie. Il 2019 deve rappresentare un punto di svolta sotto questo punto di vista. Nel periodo più duro per la nostra economia, sentiamo forte il dovere di non abbatterci e di vincere una sfida che può sembrare improba, soprattutto per chi ancora non conosce lo spirito e la determinazione del popolo ischitano.

*vicesindaco di Ischia

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos