fbpx
venerdì, Aprile 19, 2024

Francesca Iacono ricorre al Tar contro le assunzioni con mobilità

Gli ultimi articoli

Cresce ancora il numero dei contenziosi in cui è invischiato il Comune di Forio, che stavolta dovrà battagliare nelle aule della giustizia amministrativa.

Nel mirino anche le nuove assunzioni con mobilità varate di recente da Del Deo. Infatti la dott.ssa Francesca Iacono ha presentato ricorso al Tar Campania per ottenere l’annullamento dei relativi atti nelle parti che interessano la ricorrente. Per la precisione, come si legge nella determina del dirigente del II Settore, «per l’annullamento della deliberazione di G.M. n. 122 del 31/07/2017 nella parte in cui l’Amministrazione Comunale ha programmato l’assunzione di due unità Istruttore Direttivo dell’area amministrativa cat.D, pos. D1 attraverso lo scorrimento di graduatorie in essere, di ogni altro atto presupposto, connesso e/o consequenziale ivi compresi la determinazione n. 1084/2017 nonché l’allegato avviso di mobilità volontaria, della deliberazione di G.M. n. 4/2017» e così via.

Evidentemente Francesca Iacono ha ravvisato nella procedura qualcosa che ritiene la danneggi e ora si rivolge ai giudici amministrativi per “scombinare” i piani di Del Deo.

Ovviamente il Comune si costituirà per resistere e pertanto il dirigente Francesco Castaldi ha conferito il relativo incarico al legale che dovrà difendere le ragioni dell’Ente, l’avv. Ferdinando Scotto, per un compenso di 1500 euro oltre Iva, Cpa e spese.

LA QUERELLE CON LA SOPRINTENDENZA – Un’altra vecchia questione, risalente al 2013, vede il Comune opposto alla Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, Artistici ed Etnoantropologici di Napoli e Provincia. Per qualche provvedimento che l’Ente aveva deciso di impugnare dinanzi al Tar, non ritenendolo legittimo. Sta di fatto che il ricorso è stato respinto. L’Amministrazione Del Deo però non demorde e si è deciso di proporre appello al Consiglio di Stato. Di qui il conseguente incarico a ben due legali, «Vista la complessità della vicenda che involge profili civilistici e amministrativi per cui si rende necessario procedere alla nomina di due avvocati che hanno già trattato la questione davanti al Giudice di prime cure». I legali incaricati sono sempre l’avv. Ferdinando Scotto e l’avv. Giuseppe Di Meglio con studio in Ischia. Il compenso per ciascun avvocato ammonta a 2000 euro oltre Iva, Cpa e spese.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos