Con alcune foto molto eloquenti Augusto Coppola accende i riflettori sul grande muro di via Mazzella, una opera davvero molto imponente… mai terminata.
“Mi limito a poche parole e qualche foto – scrive Coppola -. Ce lo teniamo così, in definitiva, un orrore, un’opera che sembra incompiuta e nei fatti lo è, anche se ufficialmente è terminata. Un muro, che sul lato mare, doveva essere rivestito in pietra e invece NIENTE!

Ne ho scritto in passato e non mi ripeto, non mi soffermo quindi sul collaudo, sul progetto definitivo e sulla variante, che hanno portato a questo risultato. Invito però tutti a prendere atto, che alla fine, ce lo teniamo così, BRUTTO, anzi, OSCENO. Una linea spezzata piena di terreno di riporto (altro che “drenaggio di materiale idoneo”)

Nella relazione finale, si legge: “Il rivestimento del muro è stato realizzato solo nel tratto 1 interno (?) a causa dell’incremento del costo collegato con il vincolo dettato dalla Sovrintendenza sull’uso di pietra lavica, mentre in progetto era stato valutato il porfido di adeguata dimensione” E allora? A QUANTO PARE E’ STATO MEGLIO LASCIARLO NUDO, A CEMENTO! La Soprintendenza sarà più soddisfatta quindi…. HA CHIESTO TROPPO E NON HA OTTENUTO NIENTE? Provateci voi, comuni mortali, vi fanno pelo e contropelo!
Per la parte superiore a 10 metri era prevista una palificazione (fino all’hotel Albatros), spostata altrove….. e quindi non è stato protetto tutto il litorale di Via Mazzella e chissà se mai lo sarà.
L’importo per lavori, era di euro 1.050.000,00 soggetto a ribasso…. È stato fatto un progetto definitivo diverso e con la variante effettuata e rimodulazione dei prezzi, i lavori sono costati SOLO 658.431,22, saldati fino all’ultimo centesimo, con l’ultima fattura in Determina, di euro 9.998,15. Saluti e baci. Vista da mare, l’opera è un CESSO, IL CUI COPERCHIO È VISIBILE DA TERRA…, fate voi… Un fiore all’occhiello, da esibire con i turisti che passeggiano sul lungomare.”