Burbero. Così lo definiscono gli amici. Ignazio Di Lustro, distinto pensionato foriano con un passato da manager è il nuovo candidato alla carica di sindaco di Forio che lancia la sfida ai già noti Francesco Del Deo, Luciano Castaldi, Stani Verde, Nicola Manna e Domenico Savio. Ma non è l’ultimo e forse non è neanche l’unico.
Ieri mattina in una deserta sala del consiglio comunale di Forio, Di Lustro si è presentato con la “benedizione” via tubo – ci si consenta il gioco di parole – di Franco Castagliuolo e Vito Iacono presenti fisicamente, ma anche di Chiara Conti e Nicola Migliaccio. E se non siamo pedine di un gioco politico perverso oltre quello che immaginiamo anche di Antonio Trofa (nonostante sembra che Di Lustro non voglia neanche incontrarlo) e di Franco Regine.
«Carissimo – questo è l’invito -, domenica 22 aprile 2018 alle ore 11:30 ci vediamo nella sala consiliare del vecchio municipio per un’altra tappa fondamentale di avvicinamento alle elezioni amministrative del 10 giugno 2018. Abbiamo ascoltato le Categorie, tanti Giovani, Donne, Uomini, il mondo dell’associazionismo, le diverse proposte politiche e “cartelli elettorali” che si sono nel tempo formati nel segno di vecchi e superati schemi. Spesso prescindevano dal grande disagio che vive il Paese e dalle tante aspettative e speranze per le quali è necessario, ed abbiamo il dovere di farlo, mettere in campo una proposta politica che dia spazio alle energie migliori del nostro territorio. Lo faremo insieme. Non mancare e … passaparola». così è stato annunciato l’incontro di ieri mattina e che è stata l’occasione per l’ufficializzazione della candidatura.
Dovremmo attendere pochi giorni per conoscere se questo giro di perlustrazione del paese sarà colmo di buoni frutti o sarà un giro a vuoto. Il “tavolo” degli amici hanno dato mandato a Di Lustro di tratteggiare una coalizione e una formazione che sia, almeno, concorrenziale con le altre già schierate sullo scacchiere di questa complicata campagna elettorale. Cosa accadrà lo sapremo nei prossimi giorni, dobbiamo solo attendere il natura evolversi degli eventi.
CAPUANO C’E’. Franco Regine e il suo gruppo, se non stanno portando per i “vicarielli” non saraceni quelli di Castagliuolo & co, sono al lavoro con un’altra candidatura che va attenzionata se si concretizza. Tutte le strade portano a Pasquale Castagliuolo, l’ingegnere ed ex consigliere comunale che altrove prende incarichi che è una bellezza e che con Donato Di Paolo è in ottimi rapporti considerate le numerose commesse che condividono. Capuano sarebbe la chiave di lettura autonoma di Franco Regine se la coalizione con gli altri amici anti Del Deo non dovrebbe essere definita. Stessa sorte, è più o meno, la candidatura di Graziella Orlacchio che resta ancora attiva e possibile ma che merita un po’ di leggerezze. I giorni in vista del prossimo 12 maggio si avvicinano e le accozzaglie devono essere definite quanto prima. Di certo c’è solo che ne vedremo ancora delle belle.
L’INTRUSO: OTTORINO MATTERA CHE SE NE FREGA DELLE INIZIATIVE ISCHITANE. Mentre Enzo Ferrandino stringe accordi con Mario Savio e Francesco Del Deo, Ottorino Mattera, il freno per la soluzione e la causa della crisi politica di Ischia, ieri mattina dava il suo appoggio al nuovo candidato Ignazio Di Lustro. Il presidente del consiglio comunale di Ischia, infatti, era presente in sala ad appoggiare la candidatura del nuovo potenziale sindaco. Invece di dare forza alla manifestazione ecologica ad Ischia, Ottorino ha preferito inquinare con la sua auto Forio e non attestare, con la sua presenza, la giusta iniziativa ischitana (sempre che lo sia stato, per amor di verità) ecologica. I doppi giochi hanno sempre le coperte corte….
