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giovedì, Marzo 28, 2024

Fischi a Del Deo in Piazza a Panza. Il sindaco: “Ci vediamo dopo il 10 giugno”

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Gaetano Di Meglio | Due comunità a confronto. Ironia della sorte, il titolo dell’evento voluto dal “Comitato Civico Panza” si è trasformato in “due fazioni a confronto”. Ieri sera a Panza, si è verificato il primo scontro di questa campagna elettorale. Uno scontro che inizia a dare le prime scintille di un clima che, speriamo, torni nell’alveo degli argomenti, del dibattito e della correttezza.

Certo, come in ogni buon piatto ci vuole anche del “croccante” e così è successo che ieri sera durante l’evento presentato da un signore alla sbarra per aver affisso uno striscione proprio contro il sindaco uscente di Forio, si verificasse il primo scontro “live” tra le fazioni di Francesco Del Deo e Stani Verde.
All’arrivo del sindaco sul palco dell’evento partono dei fischi da alcuni supporter di Stani Verde. Fischi che non sono passati inosservati e che il sindaco uscente ha prontamente risposto.
Mentre il rumore dei fischi aumenta, Del Deo ha replicato: “Questo lo sappiamo, procedete, procedete, poi ci vediamo dopo il giugno”.
Uno scontro veloce che è cartina di tornasole della tensione che si vive a Forio. Nonostante i sorrisi. Ma era tutto prevedibile perché le due coalizioni si marcano a vista. Stani Verde aveva organizzato l’evento preceduto da un aperitivo con il candidato e Del Deo gli ha “rubato” la scena. Una sorta di braccio di ferro che è preludio di ben altri sconti.

Per Vito Iacono, avvocato panzese e candidato con Insieme per Forio, con Stani Verde Sindaco, “il sindaco ha fatto l’ennesimo passo falso. Se un sindaco uscente deve recuperare visibilità in questo modo, non fa altro che mostrare la sua debolezza. E’ poco elegante e sintomo di preoccupazione che il sindaco preferisca imbucarsi a Panza tra giovani studenti di Marcianise e non presenziare, invece, ad eventi ufficiali come “Torri in Festa”. Forse il fiato sul collo si inizia a sentire.”

Dal canto suo, invece, Francesco Del Deo rilancia sul proprio profilo facebook: “La campagna elettorale è una cosa seria e non sono disposto a farne uno spettacolo da stadio. Capisco che molti hanno confuso il tifo con la partecipazione politica. Sono rammaricato che per molti di una della fazioni quello che stiamo vivendo in questi giorni sia come una partita di pallone, ma in gioco c’è il futuro del nostro comune. Una cosa seria. Troppo seria per essere ridotta a schermaglie tra parti. Non rispondo alle provocazioni che ho ricevuto questa sera a Panza, ma mi appello alla parte matura di quanti sono candidati in questa campagna elettorale: la politica è una cosa seria. Buona campagna elettorale a tutti!»

Stani Verde, invece, rimanda al mittente le accuse. «La campagna elettorale è incontro, dibattito, condivisione, amicizia. rapporti personali. A Panza, questa sera (ieri, ndr), con gli amici di Marcianise abbiamo trascorso una allegra serata. Forio deve tornare ad essere il centro di questi sentimenti. Mi rammarica dover registrare le solite ingerenze di chi ha fatto del sopruso il suo stile di vita. Guardiamo avanti a testa alta continuando a parlare, a incontrare e a incoraggiare i foriani. Il 10 giugno, torniamo al 100%»

Castaldi: “Non mi sono dimesso perché inseguito dalla magistratura a differenza di altri”
E tra post social e interventi, nella mattinata di ieri, Luciano Castaldi ha chiarito la sua posizione: “La bugia resta a chi la dice. Da quando mi sono dimesso ho smesso di percepire l’indennità di assessore. Nella vita ho commesso tanti errori e tra questi fare l’assessore, per breve tempo, con i signori del Palazzo. Non ho continuato a percepire nulla. Mi sono dimesso riacquistando dignità e libertà. Oltretutto le circa 500 mensili euro di indennità di carica sono state da me utilizzate sempre per far fronte a piccole spese legate al mio ruolo: cene offerte ad artisti, noleggio di impianti per manifestazioni musicali, stampe eccetera. Infine, a differenza di altri io non mi sono dimesso perché inseguito dalla magistratura. Ah, che.pacienza! Proprio non hanno nulla da dire sul mio conto. Ma almeno inventassero meglio»
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1 COMMENT

  1. Ahahahha li ha anche minacciati ma ke gente a Forio non ce ne uno ke abbia fatto qualcosa x il paese più bello del isola solo guardando quei camion sul bel vedere di citara meriterebbero la fucilazione ma tutti dai spazzini assessori e tutte le forze del ordine Isolane criminale anche il popolo che non si ribellano

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