Il fattore strisce blu in vigore nei prossimi giorni in quel di Panza sta facendo venire il sangue agli occhi ai cittadini della zona.

Una popolazione sempre più persuasa di essere buona solo per essere munta, senza diritti,senza interventi. Mentre si fanno le strisce blu per lucrare su quella stessa strada ritinteggiata di blu l’asfalto è sgretolato, pieno di insidie e di buche grosse come voragini. Senza contare i pericoli di lampioni e fili elettrici penzolanti.

Questo unitamente alla scarsa igiene ed all’incuria fanno montare il malcontento. La bocciatura per del Deo è netta. Con un solo operatore ecologico, per giunta anche invalido, l’igiene del paese è pessima.

“Il comune non si fa carico di pulire e potare le varie pianete e alberi, ne di pulire i giardini presenti nel parcheggio del Cenerentola. Non ci sta l’asfalto ma mettono le strisce blu. Ormai pensano solo a fare commercio con il paese di Panza, vuoi il mercato, vuoi le prossime strisce blu, siamo solo buoni per pagare. Che vergogna! – ci spiega la signora Marianna – Siamo completamente abbandonati.”

L’asfalto è stato sistemato solo dall’ex Fornaretto fino al Cenerentola, poi in via Parroco D’Abundo fino alla strada che va a Sorgeto. Ma l’amministrazione ha ben pensato di tralasciare il corso principale, via cav. Impagliazzo. Il Rione De Zerbi, poi, è completamente abbandonato, addirittura le auto in sosta impediscono ai pedoni di entrare ed uscire dal viale, ciò costituendo anche un grave pericolo in caso di emergenze o di interventi sanitari.

Una situazione davvero assurda ed intollerabile che la dice lunga sulla sensibilità e le attenzioni della politica locale.