Ida Trofa|Tutti lo vogliono! Sgarrupata e terremotata la sede casamicciolese del Centro dell’Impiego torna ad essere l’oggetto del desiderio. Assurge prepotente alla ribalta in questo inizio d’estate rovente, contesa tra Regione Campania, Città Metropolitane e Comune di Casamicciola Terme. Ovvero l’Assessore Sonia Palmeri, il Preside Antonio Siciliano che spinge tramite l’ente di competenza dell’istituto Mattei e il sindaco Giovan Battista Castagna. Domani un importante summit in loco tra struttura commissariale per la ricostruzione e la struttura tecnica della regione Campania.

Una contesa sorta all’indomani del sisma, si può dire partita con le richieste al Commissario (delegato regionale all’emergenza sisma ) Arch. Giuseppe Grimaldi e proseguita con il Commissario ( Straordinario alla Ricostruzione) il consigliere di Stato Carlo Schilardi. Tutte fin qui inevase.

La sede di Via P.ssa Margherita a Casamicciola che fu del Centro dell’impiego, danneggiata da sisma è ora in attesa di giudizio, una sede ambita da ben tre enti quale destinazione naturale delle proprie attività.
La Palmeri, l’Assessore regionale al Lavoro la rivuole per la Regione Campania al fine di restituirla agli uffici del fu collocamento.Anch’essi, come è noto, privi di spazio ed ospiti del Comune di Ischia in quel del Polifunzionale di Via Morgioni. Il Dirigente Antonio Siciliano la pretende quale prosecuzione naturale del suo ITCG Enrico Mattei in vertiginosa ascesa di iscritti. Il sindaco Giovan Battista Castagna la rivendica per destinarla gli usi della “sua“ scuola che per fatti e circostanze conclamate è senza spazi e luoghi degni.

Scuola Media Inferiore? Scuola Media Superiore? Ancora Centro dell’impiego anche a seguire il passaggio dalle competenze dei centri stessi dalla Città Metropolitana alla Regione ?

Istanze e domande di concessione alle quali, nonostante le reiterate e diverse richieste ufficiali ed ufficiose, non è stata data una risposta. Né è passata acqua e commissari sotto ai ponti…

Intanto è il neo rieletto primo cittadino di Casamicciola Terme a riprovare la sortita offensiva per mettere le mani sull’immobile.

Castagna si rivolge direttamente al Prefetto Schilardi cogliendo al balzo una nota di riscontro dello stesso Schilardi. La replica dell’Ingegnere perronese è accorata, dall’obiettivo preciso che riguarda in particolare la “ Ricostruzione post-sisma di cui al Decreto Legge n.109/2018 e la Ricognizione del Fabbisogno per il prosieguo dell’attività scolastica nel territorio del Comune di Casamicciola Terme“.

Domani il summit in via Principessa Margherita

Il Consigliere di Stato Schilardi ha raccolto la sfida e domani sarà ancora ad Ischia con il suo Staff per incontrare gli uomini di Palazzo Santa Lucia. Lo scopo è la verifica all’immobile ed una prima intesa di massima sull’uso a e la destinazione dell’istituto. L’obbiettivo di Schilardi è dare subito una sede alle scuole medie inferiori e primaria Ibsen. Le proposte avanzate sin qui da Giovan Battista Castagna sono ben lungi dall’essere percorribili entro settembre con l’inizio dell’anno scolastico. Scartata l’ipotesi dell’immobile Di Meglio(già locato ed annunciato in pompa magna come sede per la scuola dell’infanzia) in via Cumana a Perrone. Troppo farraginosa la strada del Mobilificio Polito in Pazza Marina. Se domani si dovesse raggiungere l’accordo anche per il centro dell’impiego siamo in forte ritardo per inizio anno. La sede del centro dell’impiego sarebbe solo una delle soluzioni. Lo ricordiamo tra asili e medie servono ancora spazi. Spazi che allo stato non ci sono.

La Nota Castagna

“ In Riscontro alla VS nota prot. 1449/cS/ISCHIA del 06.06.2019 e c on riferimento alla nota in oggetto, ed in merito alla richiesta di nuovi immobili da locare per l’utilizzo scolastico, si mette a conoscenza codesta Struttura Commissariale che questo Ente si era già attivato presso le sedi competenti per richiedere in comodato d’uso gratuito l’ex “Centro per l’impiego” sito in Via Principessa Margherita“ l’attacco della nota Castagna non lascia adito a dubbi.

“ Fino ad oggi non era stato dato seguito a tale richiesta, atteso che non risultava chiara se la competenza in capo allo stesso ricadesse sulla Città Metropolitana o sulla Regione Campania- prosegue il sindaco rivolgendosi a Schilardi- L’Amministrazione Regionale della Campania con nota prot.2019.0259040 del 19.04.2019 ha comunicato di essere l’unica proprietaria dell’immobile, giusta Deliberazione del Sindaco n.280 del 10/2018 ratificata dal Consiglio Metropolitano con delibera n.2906 del 27/11/2018. Pertanto con nota prot. 7230 del 10.06.2019 indirizzata alla Giunta Regionale della Campania, direzione Generale per le Risorse Strumentali, Unità di Staff Supporto Tecnico Operativo, il comune di Casamicciola Terme ha richiesto, formalmente, la concessione in comodato d’uso dell’immobile destinato ad ex “Centro dell’impiego” su via Principessa Margherita per l’anno scolastico“.

Inevitabile il passaggio sullo stato della struttura in merito ai danni da sisma e alle valutazioni contenute nella relativa scheda AEDES. L’ingegnere Giovan Battista Castagna infatti “ precisa sin da subito che detto immobile è oggetto di scheda AeDES n. 1411 del 06/09/201 e successiva ordinanza sindacale n.5/2019 con esito di agibilità B/F“.

Cosi Castagna, per quanto rilevato e sottolineato, per l’emergenza strutture scolastiche ed il grave rischio a cui è esposto il futuro della scuola casamicciolese stessa, specie quella primaria e media inferiore, ha chiesto con forza al Commissario Schilardi di attivarsi per quanto di competenza al fine dell’accoglimento dell’istanza inviata alla Giunta regionale della Campania per ottenere la concessione dello stabile più ambito di Casamicciola.

Non di meno si dovrà lavorare sul ruolo ed i pareri degli ingegneri e dei tecnici della Direzione generale Demanio e Patrimonio della Regione Campania che dichiara come sottolinea il sindaco di Casamicciola di essere unica proprietaria dello stabile in contrasto con quanto ritiene ancora la Città Metropolitana di Napoli che ancora ne rivendicava la proprietà.

Siamo a due anni dal sisma e su di un “vizio di proprietà“ siamo ancora ai carteggi ed ai cavilli pro sfruttamento della struttura danneggiata dall’evento del 21 agosto 2017. Una struttura ora preda della legge degli uomini che da mesi ormai la destina a danni da incuria e tempo ancor più gravi del terremoto, a quelli che si registreranno a breve dinanzi all’incapacità di ricostruire per davvero Casamicciola, di ridarle sedi e luoghi istituzionali, anche per la scuola, degni ed opportuni. A due anni dal sisma non ci sarebbe riposta migliore che fornire il paese, quello più danneggiato di strutture ed istituzioni efficienti e funzionanti ! Ora con l’ultimo protocollo made in Casamicciola c’è la sfida lanciata al commissario gialloverde Carlo Schilardi, l’esito per provare ad intercedere con la Regione di Vincenzo De Luca non è affatto scontato. Domani il giorno della verità!