Francesco Leone | Se la location e lo stile nel presentarsi fa una società ed una squadra di calcio, la stagione sportiva che sta per iniziare non potrà che essere trionfale per la SSD Ischia del presidente Emanuele D’Abundo. Infatti, ieri sera, a bordo del nuovissimo traghetto della Medmar, il “Giulia”, la società gialloblu ha presentato il suo nuovo progetto sportivo e le divise ufficiali (che recano sul petto la forma dell’isola di Ischia, un po’ in stile Futsal Ischia di qualche anno fa, col Castello Aragonese in bella mostra), quelle con cui la squadra scenderà in campo già domenica pomeriggio nell’andata dei trentaduesimi di finale di Coppa Italia di Promozione contro il Procida.
Dopo una lunga attesa (la presentazione era stata ufficiosamente fissata per l’8 agosto, poi fu rimandata perché nei giorni precedenti le arie di ripescaggio erano brutte rispetto a quanto poi avvenuto), la serata è stata davvero suggestiva e poi chiusa con un ricchissimo buffet. Tantissimi gli intervenuti, dai semplici tifosi (molti fra i quali erano i vecchi soci della Rinascita Ischia Isolaverde), alle vecchie glorie dell’Ischia, come Vincenzo Rispoli, Franco Impagliazzo, Genanro Giametta e Guglielmo Buonocore, a cui si è aggiunto anche Pasquale Casale, fino all’ex ultimo presidente gialloblu, Guidone Florido.
Invitati, e giunti (anche) alla spicciolata, e presenti anche Sua Eccellenza Pietro Lagnese, Vescovo di Ischia, il Deputato Europeo, Giosi Ferrandino, il Consigliere Regionale, Maria Grazia Di Scala (tutti e tre intervenuti con un breve discorso nella serata), il Sindaco di Forio Francesco Del Deo, il Sindaco di Casamicciola, Giovan Battista Castagna, il vice Sindaco di Casamicciola, Peppe Silvitelli, il Tenente di Vascello, Andrea Meloni (Comandante del Circomare di Ischia), il Dirigente del Commissariato di Ischia, Alberto Mannelli, il Sindaco di Ischia, Enzo Ferrandino, il Comandante della Tenenza ischitana della Guardia di Finanza, Gerardo Todaro e tanti altri.
“Benvenuti sul Medmar Giulia”, così ha aperto la serata Salvi Monti, Direttore Commerciale della società di navigazione. Il professionista, dopo aver raccontato in maniera brevissima la storia dell’Ischia (poi tessendo le lodi di “un gruppo illuminato” di tifosi, che non ha fatto si che il calcio nel maggiore Comune dell’Isola Verde morisse) ha quasi subito passato la parola al presidente Emanuele D’Abundo e poi al mister, Ciro Bilardi.
“Ringrazio tutti i presenti, che sono qui a supportarci in questo avvio – esordisce l’armatore – La nostra realtà ripercorre la strada già tracciata dai tifosi, che mi hanno dato l’onore e l’onere di portare avanti questo progetto. Mi impegnerò con tutte le mie forze per farlo nel migliore dei modi. Quando ho iniziato ad occuparmi di calcio, da neofita, ho fatto una cosa semplice: ho visto dove eravamo e dove potevamo arrivare. Ed in che modo potevamo percorrere questa strada. Ho, quindi, buttato giù un programma molto semplice e molto ambizioso. Ambiamo alla crescita economicamente sostenibile ma costante della squadra, della dirigenza e della società, senza farsi prendere da facili entusiasmi. Fra i punti che ci siamo dati – prosegue il presidente – uno per noi fondamentale è quello che sia la società che la squadra siano formate da gente dell’isola. Ci siamo dati anche delle scadenze, che abbiamo già reso pubbliche. I nostri obiettivi sono di ritornare il Serie D entro 7 anni e fra i professionisti in 10. Qualcuno mi ha obiettato di essere stato ambizioso ma di essermi preso tanto tempo. Io sono convinto che per fare le cose buone e durature serve tempo. Perché il nostro obiettivo è puntare ad arrivare in queste categorie per rimanerci. Secondo punto del programma – conclude Emanuele D’Abundo – è il puntare sui giovani dell’isola e per questo stiamo lavorando ed andando avanti”, ha affermato l’armatore.
“Sono emozionato – ammette il tecnico della SSD Ischia, Ciro Bilardi – Ringrazio enormemente sia il presidente D’Abundo che Pino Taglialatela, che dopo i tifosi, che l’anno scorso non hanno fatto morire il calcio ad Ischia, sono gli artefici di tutto. Ho avuto questa opportunità di allenare l’Ischia prima che smettessi di allenare. Siamo partiti per disputare la Prima Categoria, poi è arrivata la bella notizia del ripescaggio, quindi con un po’ di ritardo stiamo allestendo la squadra per la Promozione. Sicuramente, io ed i ragazzi che ho scelto, siamo sicuri che riusciremo a dare delle soddisfazioni alla tifoseria e soprattutto alla società. Forza Ischia, arrivederci sul campo”, conclude l’allenatore.
LA ROSA DELLA SSD ISCHIA – Sono questi i calciatori elencati ds Ciro Bilardi nel suo intervento: Luigi Mennella, Giuseppe Tufano, Antonio Del Deo, Luca De Simone, Luca Fondicelli, Christian Iacono, Gianni Conte, Fabrizio Esposito, Francesco Chiaiese, Christian Muscariello, Massimo De Luise, Pasquale Accurso, Luca Di Spigna, Luigi Trani, Francesco Di Maio, Ugo Invernini, Nicola Calise, Stani Mazzella e Domenico Trani.
