E’ un Giuseppe Monti amareggiato quello che esce dagli spogliatoi del “Don Luigi Di Iorio” poco dopo il termine della gara persa dagli aquilotti contro l’Isola di Procida. Un 4-1 fin troppo duro, forse addirittura bugiardo, che il mister baranese commenta così:
“Secondo me la partita si può commentare fino al probabile 2-1 nostro, poi c’è stato un blackout di 10 minuti dove abbiamo concesso giocate semplici al loro esterno a destra che in due o tre minuti ha finalizzato 2 goal. La partita è, quindi, finita in quel momento perché finita mentalmente e fisicamente, ma anche come motivazioni nel lottare ed aggredire l’avversario. Un calo fisico prevedibile in Arcamone e problemi per Pasquale Savio, hanno reso tutto ancora più difficile. Io sono contentissimo fino al nostro ipotetico 2-1, quando i ragazzi avevano tenuto bene il campo e creato occasioni. Poi il Procida è cambiato e siamo giunti al risultato finale. Le situazioni si ripetono: prendiamo troppi goal con errori individuali che alla fine ci condannano. Torniamo con i piedi per terra e riprendiamoci la nostra identità, lottando per la salvezza”.