Gaetano Di Meglio | In questi giorni, la stampa regionale si è occupata, in maniera abbastanza evidente, del concorsone in casa EAV. Ebbene, tra gli oltre 2000 potenziali assunti, solo due sono della nostra isola. Un dato che ci lascia un po’ straniti. Un’occasione del genere e un concorso pensato ad hoc per amici e parenti non è stato accolto dal sistema Ischia come una buona soluzione. Delle due l’una: o siamo un popolo di ciucci o non ci piace lavorare. Ma questo dato, questo del risicato “2”, ha trovato in un’attenta Maria Grazia Di Scala la giusta interlocutrice.
C’è un problema di fondo che va analizzato prima di leggere circa l’0iniziativa della consigliera regionale.
E’ assurdo che i rapporti tra EAV e Comuni dell’Isola sia totalmente assente. E’ assurdo, soprattutto, perché De Luca ha scelto di far guidare l’azienda dei trasporti da una prima donna. Da un influencer prestato al mondo dell’impersa e dei trasporti. E’ assurdo che non ci sia nessuna trattativa, ampia e pubblica, sul tema trasporti su gomma da parte dei nostri sindaci. Il presidente De Gregorio sta un giorno si e un giorno si sulle pagine dei quotidiano regionali con ampi interventi. Mai una volta che, questi, fossero dedicati ad Ischia. Anche in questo assenti e distanti da ogni tipo di sistema che ci debba dare risposte. Assenti con la Regione per i trasporti marittimi, assenti con l’EAV che ci assicura il monopolio del trasporto su gomma.
REQUISITI LOCALI
La Presidente della IV Commissione speciale della Regione Campania per la sburocratizzazione e digitalizzazione, l’avvocato Maria Grazia Di Scala ha inviato una nota alla direzione EAV al fine di garantire un criterio di selezione che tenga conto della specifità delle nostre isole. L’EAV, infatti, oltre al concorso è in procinto, come ogni anno, dell’assuzione di personale stagionale attraverso l’uso di lavoratori interinali. Ebbene, proprio in questa ottica, la Di Scala ha chiesto all’azienda di valutare profili professionali che abbiano attinenza con i luoghi di esercizio. Sia per garantire maggiore efficienza nel servizio stesso, sia per evitare di incappare in altri tipi disservizi prettamente legati alla vita da pendolare.
LA NOTA
«…segnala alle SS.LL. la necessità di valutare – scrive la Di Scala -, alla luce dell’imminente inizio della stagione turistica, ed in occasione delle prossime assunzioni di lavoratori interinali, l’opportunità di considerare per le diverse esigenze i profili professionali residenti sulle isole di Ischia, Procida e Capri. Tale opportunità al fine di garantire idonei ed adeguati raggiungimenti dello scopo del servizio di trasporto straordinario all’uopo istituito, e di ovviare alla carenza di adeguato personale nelle ore serali e notturne, nonché per le emergenze che dovessero verificarsi, che non consentono tempi utili per il reperimento di forze lavorative. Mi preme segnalare che dai recenti esiti della prova selettiva – profilo A del concorso bandito dalla E.A.V. s.r.l. per l’assunzione di vari profili lavorativi, emerge la presenza di pochissimi residenti sui territori delle isola di Ischia e Procida. E’ fatto notorio che tali realtà territoriali, già di per sé disagiate, soprattutto nei periodi estivi e comunque di maggiore affluenza turistica necessitano di un numero adeguato di forza lavoro al fine di fronteggiare le esigenze stagionali, cui la E.A.V. s.r.l. ha sinora fatto fronte mediante l’assunzione di interinali. L’esito delle indicate prove concorsuali conferma che le criticità riscontrate negli anni passati non troveranno agevole né immediata soluzione, a causa del mancato superamento delle prove medesime da parte di quasi tutti gli isolani partecipanti, che avrebbero invece potuto garantire presenza continuativa sui territori, senza considerare che tale stato di cose sarà destinato ad aggravarsi con il pensionamento di numerosi dipendenti prossimi alla quiescenza. Certa della Vs. sensibilità, nell’interesse preminente dell’azienda e dell’efficientamento del servizio, oltre che nell’interesse delle professionalità presenti sulle isole campane, invio cordiali saluti, confidando in un positivo riscontro». Speriamo che questo appello venga accolto e che UmberGNEZ, nella sua prolifica attività social, possa dar luce anche al servizio sulle isole.
