fbpx
giovedì, Aprile 18, 2024

Dispar1racing. Ferrari a Shanghai per tentare il tris

Gli ultimi articoli

Daniela Sasso | Sono state le due splendide vittorie della Ferrari sulle piste di Melbourne e Sakhir ad aprire il Mondiale di Formula 1 2018 e, a meno di una settimana dalla vittoria in notturna di Sebastian Vettel, il Paddock si è spostato nella metropoli cinese di Shanghai per il terzo Gran Premio della stagione.

Il circuito che i piloti si apprestano ad affrontare è molto diverso da quelli delle scorse gare, ed è uno dei preferiti di Lewis Hamilton, che nel 2017 vi ha trionfato per la quarta volta in carriera. Quella cinese è una pista molto particolare, che presenta due dei rettilinei più lunghi del Mondiale: uno di 1200 metri e l’altro, quello del traguardo, di 760 metri. Nonostante questo, la velocità media non è molto elevata poiché ci sono tantissime curve lente, aspetto che rende davvero impegnativo il tracciato di Shanghai. L’andamento della Ferrari in questi tratti della pista sarà da analizzare attentamente, in quanto, essendo cambiata radicalmente la filosofia della monoposto di Maranello, è difficile prevedere quale sarà il comportamento in curva della SF71H. Vettel, nonostante le due vittorie, ha incitato più volte la squadra a mettere a posto questo aspetto della nuova vettura, e la Ferrari gli ha risposto portando in pista degli aggiornamenti tra cui un nuovo fondo che potrebbe dare risultati importanti.
In linea generale è difficile fare un pronostico sul weekend di gara che ci apprestiamo a vivere. Seb è sicuro: “In Cina la favorita è la Mercedes”. Ma, d’altronde, lo era anche in Australia e Bahrain stando a sentire le parole del tedesco che, pur guidando la classifica con il massimo dei punti, continua a tenere i piedi per terra. Incognita rimane la Red Bull che, nonostante le buone premesse, sta commettendo qualche errore di troppo. In Bahrain, infatti, al secondo giro erano fuori entrambi i piloti: Verstappen per troppa audacia e Ricciardo per un problema tecnico.
Alto il rischio di precipitazioni durante il fine settimana: pare quasi certo che almeno due delle tre sessioni di prove libere saranno accompagnate dalla pioggia mentre, per ora, appare scongiurato il rischio di assistere a qualifica o gara bagnata. Le temperature saranno comunque sensibilmente più basse di quelle registrate in Bahrain.
Per quanto riguarda gli pneumatici, quest’anno la Pirelli ha voluto rischiare, portando in Cina un set di mescole che potesse permettere ai team di mettere a punto svariate strategie, movimentando quindi il Gran Premio. Disponibili infatti per i team mescole Medium, Soft e Ultrasoft, che verranno introdotte per la prima volta sul circuito di Shanghai. Ben differenti le scelte tra Ferrari e Mercedes: la Scuderia ha deciso di privilegiare la mescola più morbida, mentre da Stoccarda hanno fatto un bel bottino di gomme Soft, puntando sul grande feeling che di solito la loro vettura ha con gli pneumatici a banda gialla. Ci sono diverse curve impegnative che mettono a dura prova le gomme, mentre nel lungo rettilineo è possibile raffreddarle. L’asfalto è piuttosto liscio, e questo favorisce la ricerca del setup ideale, che deve essere un buon compromesso tra deportanza e resistenza aerodinamica.
La strategia di gara ha sempre avuto grande importanza in questa gara, spesso condizionata da pioggia e Safety Car. Nel 2017 Hamilton ha vinto con una strategia a due soste, ma Mario Isola, responsabile Pirelli, avvisa che domenica i team potranno giocare molto su questo fattore: «Il divario tra le tre mescole nominate per Shanghai è piuttosto distanziato: ciò dovrebbe favorire un maggior numero di strategie, come si può già notare dalle diverse scelte di set di P Zero Purple ultrasoft effettuate dai Team. Questa nomination aggiunge un altro fattore di imprevedibilità a questa gara che si preannuncia spettacolare, grazie anche al meteo sempre variabile e alla presenza di diversi punti dove poter sorpassare».
Questa la preview di un appuntamento che, dopo le due spettacolari gare d’apertura, è più atteso che mai, nel quale la Mercedes è chiamata a “svegliarsi” e a recuperare terreno sulla rivale iridata. Riuscirà Lewis Hamilton a conquistare il quinto Gran Premio di Cina della sua carriera? O Sebastian Vettel ci metterà nuovamente lo zampino? Parola alla pista.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos