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venerdì, Marzo 29, 2024

Decreto “salva spiagge” ignorato e a Forio gli ambulanti abusivi prosperano

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Ambulanti abusivi sulle spiagge, a ogni estate il problema si ripropone. Così come la battaglia portata avanti da Confesercenti Isola d’Ischia, che però non trova alcuna forma di collaborazione da parte degli amministratori comunali, in particolare di Forio. Nemmeno quando vengono adottate dal governo misure idonee, come accaduto ora.
Il presidente Francesco Pezzullo spiega cosa sta accadendo: «Ormai sono anni che stiamo denunciando, anche grazie a Il Dispari, il fenomeno degli ambulanti abusivi. Ebbene, quest’anno ci sono novità grazie al ministro Matteo Salvini, che ha capito il serio problema dell’abusivismo e della contraffazione. E così è stato approvato un decreto ad hoc in aiuto della microimprese con il decreto salva spiagge».
Appena appresa la notizia, Confesercenti si è immediatamente attivata e già il 10 luglio scorso ha protocollato una nota indirizzata ai Comuni di Forio e Ischia, avente appunto ad oggetto: «Decreto Prevenzione e contrasto dell’abusivismo commerciale e della contraffazione. “Spiagge sicure-Estate 2018”».
Nella missiva indirizzata ad Enzo Ferrandino e Francesco Del Deo si dichiarava tutta la disponibilità di Confesercenti a collaborare per stroncare il fenomeno: «Egregio Signor. Sindaco, ormai siamo a stagione inoltrato e il fenomeno ambulanti abusivi dilaga senza controlli.
Visto il nuovo decreto sopra citato, chiediamo un pronto intervento.
Il nuovo decreto prevede contributo finanziario (Fondo unico giustizia) per rafforzare la Polizia locale. La Confesercenti è pronta a firmare un protocollo di intesa con il comune. “Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica”». Elencando le iniziative previste: «L’adozione di piani di intervento operativo che garantiscano un controllo diffuso e sistematico sugli arenili e sulle strade di accesso. Fermo restando il preminente ruolo della Polizia locale, tali piani dovranno prevedere, in relazione alle situazioni più complesse, l’attivazione di mirati servizi interforze; divisa da spiaggia e di fornire dotazione di sicurezza; che sia contemplato l’impegno dei Comuni all’adozione di divieti di accesso e di vendita per gli ambulanti abusivi lungo gli stessi arenili e nelle aree immediatamente adiacenti, da rendere pubblici attraverso l’installazione della relativa segnaletica, e all’individuazione di locali da adibire a deposito delle merci sottoposte a sequestro; tra le più significative misure contro il degrado urbano introdotte dal citato decreto legge 14/2017, vi è quella del cosiddetto “Daspo” Urbano».
Nessuna reazione da Enzo e Francesco. A Forio, come è noto, il problema è grave e ha causato negli anni scorsi anche momenti di tensione. Ma evidentemente questo a Del Deo non interessa. Pezzullo infatti spiega: «Abbiamo appreso sempre da Il Dispari che i Comuni di Ischia e Forio erano rientrati nei fondi messi a disposizione con il decreto».
Confesercenti si è allora attivata per verificare la situazione, che a Forio è subito apparsa sconsolante: «Abbiamo constatato che non esiste un piano di intervento operativo, ma ci si limita a interventi sporadici, sempre alla stessa ora. Un controllo di mattina, nemmeno tutti i giorni, mentre gli ambulanti già si sono organizzati mettendo una vedetta in alcune zone per poter aggirare i controlli».
E così è partita un’altra nota indirizzata a Del Deo e al comandante della Polizia Locale Giovangiuseppe Iacono, protocollata il 9 agosto: «Stiamo vivendo come ogni anno il fenomeno delle vendite abusive, sia sulle spiagge che nel centro storico di bancarelle a posto fisso che nascono come funghi. Chi investe nei negozi è sempre penalizzato. E’ inutile continuare così in un momento in cui il commercio è in forte recessione. Pagare le tasse e gli affitti dei locali non serve a niente se poi si consente questa concorrenza scorretta.
Chiediamo la documentazione dell’autorizzazione rilasciata da questo Comune alle bancarelle lungo il corso F.sco Regine e F. Di Lustro e su lungomare della Chiaia.
In merito al decreto salva spiagge che avete usufruito i fondi, ormai siamo ad agosto, i controlli sono a rilento, ci risulta che non sono giornalieri e saltuari, abbiamo ancora tanti posti fissi in zona Fortino e lungo gli arenili, nella zona del Cuotto all’esterno di tutti gli hotel. Vorremmo conoscere il piano di intervento operativo del Comune, l’adozione di divieti di accesso e di vendita per gli ambulanti abusivi lungo gli arenili e nelle aree immediatamente adiacenti, da rendere pubblici attraverso l’installazione della relativa segnaletica; se viene adottato in alcuni casi il Daspo. Il decreto prevede una collaborazione con la categoria, restiamo a disposizione. Certo di una vostra risposta immediata, sarà nostra premura mettere a conoscenza la Prefettura».
Anche la seconda nota è rimasta lettera morta. «Il sindaco non ci ha inviato alcuna risposta in merito – riferisce Pezzullo -. Se i Comuni non ci manderanno il piano di intervento operativo, sarà nostra premura mettere a conoscenza il prefetto con foto documentata». E conclude: «Colgo l’occasione per ringraziare il ministro Matteo Salvini, dopo tanti anni di richieste di aiuto, finalmente qualcuno ha sentito».
Ma i sindaci isolani, in particolare quello di Forio, sono ancora sordi. Vedremo cosa succederà quando del costante immobilismo e menefreghismo verrà informato il prefetto.

2 COMMENTS

  1. Ma sti stranieri avess’na fa qualche attentato??? Treccine esplosive e massaggi atomici…
    Che pena…invece di proteggerci dai gomorri arrivati a migliaia. Quelli si che danno fastidio e fanno paura.

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