Che l’UDC era un partito ridicolo, lo sapevamo un po’ tutti, ma che arrivasse a toccare i livelli attuali era davvero poco credibile.

Questa mattina, il partito di centro, quello di Vincenzo D’Ambrosio per capirci organizza un incontro con l’assessore regionale al turismo Corrado Matera. E, in virtù di questo incontro, Il Dispari è stato, ovviamente, censurato.

E’ a dir poco imbarazzante leggere che gli inviti siano inviati direttamente dall’editore dell’inserto del Roma, Ambrogio Mattera che, come è evidente dai fatti, è il segretario del partito di centro. Chi si mette ad inviare i comunicati svolge il compito della segretaria. Contento lui, contenti tutti.

Ma grazie al giornale di Francesco Emilio Borrelli (chiedete a Mauro Iovino le interessenze tra la redazione e il politico) Corrado Matera fa una brutta figura storica. Arriva ad Ischia, come ospite d’onore e si trova le lettere di contestazione. Maria Grazia Di Scala, Giosi Ferrandino e Domenico De Siano hanno annunciato – con motivazioni serissime – che disertano l’appuntamento. Uno schiaffo in pieno volto sia all’ospite regionale che all’organizzazione locale che, a quanto ha appreso Il Dispari da fonti primarie, sono stati inseriti nel programma senza alcun preavviso o invito a partecipare.

E’ normale che poi rimedi le figure di merda e i cuppitielli dietro la testa. E la cosa più bella è che metti anche il tuo ospite, Corrado Matera, in cattiva luce e gli fai rimediare una contestazione istituzionale dalla quale difficilmente se ne può uscire almeno che l’aliscafo non parta e salti l’incontro per cause di forza maggiore.

Noi ridiamo a crepa pelle. Quando le incapacità vengono evidenziate in maniera così imbarazzante non possiamo far altro che metterci da lontano e ridere, ridere, ridere, ridere…

E’ imbarazzante invitare ad Ischia l’assessore al turismo della Regione Campania per discutere in merito alle “Problematiche turistiche dell’isola d’Ischia. Il ruolo della Regione” quando solo due giorni prima si è scoperto che lo stesso assessorato ha bocciato tutte le proposte ischitane, ma ha soddisfatto solo gli interessi delle lobby del cinema finanziando, solo in parte, il Global.

E’ imbarazzante per l’isola  stendere il tappeto rosso al rappresentante della giunta che, mentre ci nega ogni tipo di finanziamento, ha già stanziato, reso operativo e anticipata in ragioneria il contributo di 3 milioni di euro per le luci d’artista di Salerno. E’ imbarazzante invitare ad Ischia chi ha deciso che il comune di Napoli e di Salerno riceveranno i danari regionali direttamente mentre gli altri eventi, e anche quelli relativi all’isola d’Ischia, saranno gestiti tramite la SCABEC, ovvero l’agenzia regionale che ha già dimostrato il suo fallimento operativo a Villa Arbusto.

Ci vuole un coraggio a non vedere tutto questo.