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giovedì, Marzo 28, 2024

“Castello”, un vino sospeso tra storia e natura

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Un Castello in mezzo al mare, un vigneto storico e, davvero, un vino particolare ed intenso. Ecco i tratti caratteristici del nuovissimo vino “Castello”, creato dalle viti presenti nello storico monumento ischitano.

E cosa meglio di una passeggiata tra la natura e il particolare vigneto per poterne cogliere, davvero, tutte le fragranze e comprenderne tutte le sfumature? Una bellissima passeggiata nel vigneto, tra l’orto e le bellezze dell’antico maniero. Un lato del Castello Aragonese inedito, custodito dalla famiglia Mattera per generazioni.

Sono, infatti, passati trenta anni da quando Gabriele Mattera e sua moglie Karin, nel pieno della loro missione di restauro e rivitalizzazione del Castello Aragonese d’Ischia, dimora delle loro vite, intravidero tra i rovi vigne del passato e decisero di reimpiantarne una col prezioso aiuto di Andrea D’Ambra e con la passione e la determinazione che solo gli innamorati dei luoghi sanno profondere.

Il cerchio si è così chiuso con la realizzazione di una vigna in posizione privilegiata, da un visionario recupero fino a questa bottiglia che porta con orgoglio il frutto di un viaggio scandito dai tempi del luogo: i filari di viti dialogano col vicino orto, col mare e con quella cupola della Chiesa dell’Immacolata che sembra essere silenziosa testimone della bellezza ritrovata.

“Castello” come si legge dalla brochure di presentazione, è il simbolo della rinascita di questo luogo straordinario che, dopo secoli di abbandono, ritrova, giorno dopo giorno, forme, funzioni e atmosfere: la vigna e il suo Biancolella testimoniano ancora una volta che il Castello è vivo e che il suo cuore batte grazie all’incontenibile energia di una visione.

Tanti gli amici del Castello e di Ischia che hanno preso parte all’evento in terrazza, per degustare l’ottimo vino bianco e assaporare, così, uno spaccato della nostra storia. Sì perché la vite presente al Castello è tra le più antiche presenti sull’isola, un tesoro raro da preservare e curare.

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