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giovedì, Marzo 28, 2024

Casamicciola ecco la “FiguracciaFEST”

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Ida Trofa | E ci risiamo! Il pressappochismo, l’azzardo, l’assenza totale di regole e rispetto delle istituzioni genera l’ennesimo mostro made in Casamicciola. L’uso e l’abuso del suolo pubblico, le bancarelle e le feste.
Tutte, indistintamente non autorizzate. Colpo basso al mercoledì casamicciolese.
“Alcuni non erano autorizzati. L’autorizzazione allo svolgimento delle serate è dell’AMCa” ci ha spiegato il comandante dei vigili urbani Giovanni Mattera.
“La società è incaricata dall’ente a svolgere le manifestazioni musicali e di intrattenimento che si tengono nel paese fino alla fine dell’anno”.
E così, ieri sera, un blitz mirato dei vigili urbani ha rischiato di far fallire anche l’ennesimo evento infrasettimanale. Quello speciale e dedicato a Nunzia Mattera e alla sua Catena alimentare.
Prevista a partire dalle ore 20.00 musica dal vivo con Tony Massaro e Katia, con Fantasilandia chiamata da intrattenere i bambini. Questo in una parte del corso Luigi Manzi, mentre dall’altro lato, sulla Piazza Marina era in programma un altro spettacolo, canoro, sempre su suolo pubblico. Speciale Guest: gli artigiani.
L’AMCa, a cui il comune paga profumatamente gli allestimenti degli spettacoli, veniva debitamente ringraziata. Peccato che nessuno si fosse preoccupato di autorizzare la serata. Lo sfruttamento del suolo pubblico, la musica dal vivo e le registrazioni tese a garantire ogni diritto compresi quelli SIAE.
Ai vigili urbani di Mattera il compito di scoprire l’amara verità: nessuno era stato autorizzato, nessun diritto pagato, nessuna regolare certificazione.
AMCa incassa i soldi dei casamicciolesi e lo fa “sotto banco”, mentre gli imprenditori si affannano per tentare di rianimare una realtà, ormai, asfittica e destinata ad una ingloriosa fine.
Ed è cosi che dinanzi all’irregolarità diffusa, mentre tutti si preparavano ad allestire la festa con gazebo, mercatini dell’artigianato e bancarelle varie, alla festa aveva deciso di partecipare qualche venditore ritenuto però un ospite indesiderato. Le bancarelle che da sempre su Casamicciola possono fare, grazie alle varie sponde politiche il bello e il cattivo tempo avevano tentato di far festa anch’esse, di imporsi alla festa ben sapendo che in termine di abusivismo sarebbero stati in buona compagnia.

I CONTROLLI DEI VIGILI URBANI: TUTTI ABUSIVI. QUANDO NON BASTA UNA PAROLA
Questa volta però qualcosa deve essere andato storto.
Così, innanzi ai mugugni e alle proteste degli organizzatori del mercoledì made in Casamicciola, i vigili urbani agli ordini del Tenete Giovanni Mattera sono giunti sul corso per e verifiche di rito. Obiettivo dei controlli gli Alpa’s di Mariano Fusco e la bancarella di antichità di Teresa Cervasio e Michele Orrù. Partecipanti non invitati al mercoledì per Nunzia Mattera. A costoro sono stati richiesti i documenti e le autorizzazioni. Atti ovviamente mancanti. Entrambi i venditori sono stati invitati a sgomberare e smontare.
Ma come sempre in Italia la legge dovrebbe essere uguale per tutti e se si è in grado di trovare il gancio giusto che sa dirti vita, morte e miracoli del tuo “concorrente” è facile colpire l’obbiettivo.
E’ pur sempre la guerra a chi autorizza e comanda di più senza passare, è chiaro, per i canali della leicità.
La guerra fra Amca e i suoi manovrino dalla doppia “C“ e il duo Silvitelli-Barbieri.
Ovviamente senza atti, sulla parola! Una prova di forza che ha rischiato di bloccare l’evento e che in parte lo ha rovinato.
Davanti alla richiesta di sgombero avanzata dalla Polizia Municipale, gli Alpa’s e a Cervaso-Orru hanno chiesto che venissero mostrate anche le autorizzazioni dei musicisti e delle altre bancarelle!
Autorizzazioni mancanti! Quando non basta una parola, specie, se di matrice politica.
Ed è cosi che gli agenti si sono visti costretti, forse loro malgrado, ad interrompere la festa, bloccando l’evento.

AUTORIZZAZIONE LAST MINUTS FIRMATA GiBi SOLO PER IL MERCOLEDÌ FOR MATTERA
Ovvia ed immediata è partita la corsa alle telefonate ed alle varie richieste di chiarimento ai vari politici di riferimento. Ormai, pezze a colori o no, la serata era rovinata. I due venditori sgraditi hanno smontato lasciando la piazza mentre, intorno come i falchi, gironzolavano i politici di riferimento che da lontano seguivano l’andazzo. Lo stesso, ovvero smontare, è toccato fare ai mercatini dell’artigianato che, delusi dall’ennesima presa per i fondelli e per la figuraccia, hanno preferito andar via senza aspettare ulteriori tentativi di far partire la serata.
A nulla è valsa l’autorizzazione in extremis rilasciata dal sindaco Giovan Battista Castagna per la festa organizzata dagli imprenditori che AMCa avrebbe dovuto regolarizzare prevedere. La frittata era ormai fatta. La musica è cominciata, qualcuno ha provato a suonare per animare la serata, ormai l’atmosfera si era però spezzata. La verità è che a Casamicciola vige l’anarchia e la cosa pubblica è senza ombra di dubbio un affare privato e basta! Verrebbe da dire e da chiedere chi organizza e che parte fa lo strapagato direttore artistico della società monnezzara? Per le prossime settimane Amca continuerà ad incassare mentre gli sventurati animatori di feste ed eventi saranno costretti a collezionare figuracce? Ci viene da chiedere cosa voglia dire, per i nostri politici ed amministratori “programmare ed organizzare eventi di ampio respiro che diano lustro e visibilità al paese”. Queste, altrove, le chiamano figure di merda.
ww.ildispari.it

1 COMMENT

  1. Barbieri e Silvitelli spero che alle prossime elezioni vengano mandati a calci via dall amministrazione… incompetenti ed approfittatori… spero che il popolo di casamicciola abbia capito che in mano a gente incompetente si possono far solo figuracce e nn si otterrà nessun miglioramento MAI

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