La meravigliosa e mastodontica mostra allestita a Bruxelles che che vede i “nostri” sarcofagi e i bravissimi professioni dell’Istituto Europeo di Restauro isolano continua a raccogliere successi e ad essere davvero molto frequentata.
Sono tantissimi i visitatori che ogni giorno scelgono di immergersi nella magia dell’età egizia, ammirando i reperti di inestimabile valore esposti nelle grandi sale del Musèe du Cinquantenaire di Bruxelles.
Lungo il percorso allestito i visitatori possono vedere da vicino suppellettili ed ornamenti ritrovati in Egitto e osservare i nostri bravissimi restauratori dell’Istituto Europeo del Restauro presso il Castello Aragonese che, muniti delle più elevate tecnologie, continuano l’opera di recupero dei sarcofagi iniziata sulla nostra isola.
Uno spaccato di vita egizia, potremmo dire, con l’organizzazione di attività rivolte ai più piccini, come i laboratori creativi e la possibilità di disegnare e colorare i geroglifici presenti sui reperti in apposite aule laboratorio e conferenze organizzate per poter meglio illustrare le particolarità dei reperti e della storia egizia riservati agli adulti.
Proprio in questa ottica il oggi 22 novembre sarà la giornata dedicata alla scienza e alla divulgazione scientifica, in cui saranno indiscussi protagonisti anche i sarcofagi che arrivano direttamente da Deir el-Bahari, i nostri sarcofagi in via di restauro.
Tante le attività previste in una lunga giornata che partirà alle ore 10.30 e si concluderà alle ore 17.30. E i “nostri” sarcofagi non saranno soli, ma le luci del museo saranno puntate anche sulle altre meraviglie scovate in Egitto.
La presenza dell’isolanissimo Istituto Europeo del Restauro non passa inosservata sin dall’ingresso, con la riconoscibilissima jeep parcheggiata all’esterno che è diventata un po’ la mascotte dell’area con tanti turisti e non che si fermano per immortalarla in uno scatto; all’interno poi vi è tanta curiosità nel laboratorio a vista posizionato in una sala. Sì, perchè, lo ricordiamo il lavoro dei restauratori viene svolto dietro delle teche di vetro trasparente per permettere ai visitatori di seguirne l’evoluzione (e sul web la fantasia di molti ha accomunato il museo al laboratorio del celebre telefilm “csi” visti i macchinari e le radiografie in mostra).
Ischia continua ad affascinare con le sue eccellenze e le sue particolarità.
I sarcofagi saranno in mostra al Musèe du Cinquantenaire di Bruxelles fino al 20 aprile 2016 e, di certo, non mancheranno altri eventi di rilievo e promozione.
