Venerdì mattina, alle 12.00, il civico consesso di Barano si riunirà per deliberare nel merito dei debiti fuori bilancio per gli avvocati Baratta e Lagani e per decidere un altro “regalo” che Dionigi deve fare ad Enzo. Senza Barano, infatti, il comune avrebbe perso il capofilato nella gestione dell’Ambito Na 13: la macchina intercomunale della clientela politica sfruttando malati, anziani e bambini.

Ma lasciamo, per un attimo, l’egemonia dei Gaudioso sull’amministrazione di Ischia e vediamo, invece, che aria si respira a Barano. Un’aria per nulla natalizia e che mette in risalto quanto il rapporto tra sessi sia complicato a Via Corrado Buono.

Le accuse di misoginia da parte di Clotilde Di Meglio nei confronti della maggioranza sono costanti ma, in questo caso, c’è un evidente conflitto istituzionale che vede protagonista il presidente del consiglio comunale, Paolino Buono, che, tra l’atro, viene pagato per essere terzo nei rapporti tra maggioranza e minoranza.

L’ex sindaco, purtroppo, continuare a non separare la sfera personale da quella istituzionale.

E questa volta Clotilde non si è lasciata passare la mosca sotto al naso.

«Il dottore Paolino Buono, già Sindaco per due mandati e attuale Presidente del Consiglio del Comune di Barano d’Ischia, insiste a contattare l’avvocato Maria Grazia Di Scala per concordare i tempi delle adunanze consiliari, pensa così di fare mobbing nei miei confronti … forse si immagina che mi incazzo e vado nel mio angolino a farmi un piccolo pianto … crede così di farmi sentire un signor nessuno… SI SBAGLIA… io penso che il signor Nessuno è lui che in tanti anni di amministrazione non ha imparato un bel niente di come si campa …»

Antonio Iacono a commentare con sarcasmo e un po’ di grillismo (che, diciamocelo, non depone bene): «…il Comune di Barano d’ Ischia è governato più con arroganza che con competenza e questo è !!!…e comunque fai bene a non dargli tanto peso…il loro tempo degli onori volge al termine». E aspettano il “tempo degli onori”, ci vediamo venerdì in consiglio comunale…

8 mesi fa. Il 6 maggio scorso, per non dimenticare, Clotilde aveva attaccato duramente il buon Paolino.

«Paolino ormai è diventato il primo attore. Dionigi è un comprimario, se non una figura di secondo piano. Sicuramente nell’ambito del consiglio lo è. E’ il dottore Paolino Buono che decide se deve convocare il capogruppo della minoranza o meno, si offende se viene chiamato cicciobrutto come un bambino di tre anni ed esce fuori dal ruolo istituzionale. Lui è il protagonista assoluto, però si ha sempre l’impressione di entrare a casa loro. Il comune non è casa mia o di tutti i cittadini, ma casa loro. C’è una confusione tra rapporto personale e istituzionale inqualificabile. Paolino Buono si arrabbia con me per commenti su Facebook e non convoca me che sono il capogruppo della minoranza, confondendo il piano personale con l’istituzionale» e aveva anche aggiunto: “…mi trovo in un consesso, se così vogliamo dire, che sembra una scuola dell’infanzia, praticamente ci diciamo questo è il mattoncino tuo, questa è la plastichina mia.”