La convivente, Humza Bouzid, aveva allertato i carabinieri per una lite domestica. Uno dei tanti maltrattamenti in famiglia che la donna subiva da tempo dal 32enne Humza Bouzid. All’arrivo dei militare in quel di Perrone, però, la scena si è mostrata completamente diversa.
Dopo l’arrivo di una prima volante, infatti, è stata necessario l’arrivo di ben altre due auto dei militari per completare la perquisizione nell’abitazione casamicciolese.
Dopo un primo controllo, gli uomini di Mitrione hanno dapprima identificato tracce di droga e poi hanno approfondito la perquisizione che si è mostrata molto più interessante.
I Carabinieri, che poi hanno arrestato il cittadino algerino da molto tempo in Italia, hanno trovato 20 grammi di cocaina, 23 di hashish, un bilancino di precisione, un taccuino con il resoconto di cifre e, soprattutto, una pistola calibro 22 con matricola abrasa e ben 42 munizioni.
Un colpo, questo assestato dai Carabinieri di Ischia, che lancia un segnale pericoloso sia per quanto riguarda l’aspetto della sicurezza sia per quello che riguarda, più da vicino, lo spaccio della droga. Inquieta, soprattutto, sapere della pistola e delle munizioni. A cosa serve? E’ il segnale di un mercato di armi clandestine che va monitorato con attenzione.
L’uomo è stato trasferito presso il Carcere di Poggioreale e in attesa dell’udienza di convalida.