Un nuovo modo raccontare il mare e la nostra isola, anzi la nostra storia. L’opera che portano avanti i ragazzi della cooperativa “Ischia Barche” e “Marina d Sant’Anna” riguardo alle campagne di scavo della città sommersa di Aenaria è particolare e, oggi, ha trovato l’interesse della emittente tedesca “Deutsche Welle” che ha raccontato, in un servizio mandato in onda e diffuso sul web pochi giorni fa, questa bellissima realtà.
Reinventarsi da pescatori a “cercatori di tesori in fondo al mare” è stata l’intuizione giusta per la svolta e per consentire, alle nuove generazioni, di evolvere il mestiere dei propri avi innovando anche l’offerta turistica isolana.
Le immagini degli scavi e della nostra baia di Cartaromana raccontano, con la voce fuori campo del giornalista, le bellezze nostrane e il servizio, dopo una breve intervista al sindaco di Ischia, si chiude con una puntualizzazione. “La campagna di scavi prosegue con fondi privati e senza aiuti statali, aspetto bene accetto da Giulio Lauro che, in questo modo, non ha nessuno che gli imponga cosa fare.”