fbpx
giovedì, Marzo 28, 2024

Aenaria Comic, Un viaggio nella comicità, perché c’è modo e modo di ridere!

Gli ultimi articoli

Cresce l’attesa nei confronti di Aenaria Comic in programma dal 4 febbraio. La kermesse in scena nel mese di Febbraio al Teatro Polifunzionale Ischia, sarà un viaggio nella comicità, perché c’è modo e modo di ridere! Una novità che cercherà di far risaltare il meglio del teatro comico nazionale e isolano come racconta il Direttore Corrado Visone.

 Che cosa è Aenaria Comic?
«È un piccolo festival che focalizza la sua attenzione sulla comicità. Con l’associazione Amici del Teatro ci siamo posti la domanda “La gente come vuole ridere?” Su quel “come” si sono poste le basi per offrire quello che secondo noi è una specie di “stato dell’arte” della comicità italiana, tre spettacoli che rappresentano tre tipi di comicità, tre modi peculiari di divertire il pubblico.»

Aenaria Comic è una novità che cercherà di far risaltare il modo di ridere ci spieghi meglio?
«Tutti gli spettacoli hanno il pregio di divertire. Cerchiamo di recuperare il concetto latino che è alla base della parola: divertere, quindi allontanarsi, estraniarsi dalla realtà, catapultarsi per un paio d’ore in un mondo e un modo di ridere che sia di qualità. Non ci piace la comicità caciarona, facile, dei doppi sensi, ecco quindi Aenaria Comic è uno spaccato di comicità intelligente, che sottolinea l’importanza del saper divertire il pubblico.»

La risata è una chiave che apre la porta dell’anima scavalcando i pregiudizi. La comicità è una cosa molto seria?
«La comicità è una cosa seria e faticosa, appunto, molti attori dicono che è più difficile far ridere il pubblico che farlo commuovere, è vero. La risata scaturisce in maniera singolare, colpisce in maniera diversa ogni persona. Con Aenaria Comic cerchiamo quindi, attraverso tre spettacoli, di far divertire il pubblico del teatro Polifunzionale in tre modi: di pancia, di cervello e di cuore.»

Aenaria Comic è solo un’appendice del Premio Aenaria o volete aprire un nuovo “fronte teatrale” sull’isola?
«Aenaria Comic nasce dal bacino del Premio Aenaria, quest’anno c’erano davvero tantissimi spettacoli meritevoli di partecipare al nostro Premio e con questa piccola selezione di teatro comico diamo spazio ad altri spettacoli che si erano iscritti. Si tratta di spettacoli di qualità, come è nella cifra stilistica del Premio Aenaria.»

Quali li spettacoli selezionati?
«Abbiamo selezionato La Ribalta di Salerno che porta in scena “La Cassaria” di Valentina Mustaro, che cura anche la regia, dall’omonima commedia classica di Ludovico Ariosto in forma di commedia dell’arte. La compagnia da anni è impegnata nello sviluppo della comicità attraverso gli schemi, le maschere e i lazzi tipici della commedia dell’arte. Ed è questa una risata di pancia, che viene dal gioco delle maschere, del buffo, quella più fanciullesca, ma per la quale c’è un grandissimo lavoro di costruzione, dietro. Poi l’11 febbraio si esibisce la Compagnia Teatrale Nolana Pipariello che porta sul palcoscenico del teatro polifunzionale un esempio di umorismo napoletano originale, con la commedia “…Fatemi capire” di Salvatore Esposito Pipariello, per l’adattamento e regia di Peppe Ciringiò, con la quale è in tournée in vari festival nazionali, ed è questa una risata di cuore, nella nostra lingua dialettale, si ride di cose che ci appartengono, che fanno parte di noi.»

…e poi il 18 e 19 ci sarà la sua compagnia
«Sì. Gli Uomini di Mondo concludono Aenaria Comic sabato e domenica 18 e 19 febbraio con la commedia “La strana coppia” in versione femminile, di Neil Simon e la traduzione di Luigi Lunari. Uno spettacolo brillante, fulgido esempio di umorismo anglosassone, ed è la risata di cervello, di ragionamento, la comicità che sconfina nell’ironia, nell’ambiente sociale, si ride della nostra maniera di intessere rapporti, di costruire relazioni. In definitiva penso che Aenaria Comic possa essere apprezzata dal pubblico del Teatro Polifunzionale perché offre spettacoli che, liberando le risate che sono dentro ciascuno di noi, lasciano spazi di riflessione, di confronto, di ascolto, anche verso se stessi.»

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos