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venerdì, Marzo 29, 2024

“Adelante” e la sua prima personale di action painting

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Colori intensi, tonalità ricercate, accostamenti dall’effetto unico e tanta, tantissimi vivacità. Ecco alcuni degli elementi che rendono le opere del nostro giovanissimo artista dei pezzi unici e particolari, forti e al tempo stesso coinvolgenti.

Parliamo di Gianni Mattera, per tutti “Gianni Adelante”, giovane artista isolane che, da un po’ di tempo, sta facendo parlare di sé lungo le strade isolane e non solo.

Gianni è un ragazzo solare, con un sorriso disarmante e tanto entusiasmo, doti che ha canalizzato all’interno della sua innegabile passione per la pittura e per i messaggi, vivi e vibranti, che essa racchiude.

“Ho sempre amato l’arte – ci racconta – e già dai tempi della scuola mi soffermavo ad osservare l’opera per comprenderne appieno il messaggio. Poi crescendo mi ha sempre più affascinato il poter esprimere con l’arte sentimenti e sensazioni.”

Il nostro Gianni per farlo ha scelto una corrente molto particolare e magnetica: l’action painting.

“Esatto, con l’action painting si riescono ad esprimere tutte le pulsioni dell’artista e rendere così partecipe il prossimo dei propri sentimenti ed istinti. Vi è molto un concetto del “qui ed ora” che rende il rapporto con la tela, i colori e lo spazio fisico intorno molto particolare. Ad esempio mentre dipingo ascolto sempre una musica che ha come caratteristica quella di avere una “vibrazione creativa” a 432 herz. Ciò mi aiuta anche ad avere una produzione molto viva.”

Gianni ha intrapreso questa strada artista dall’inverno scorso, da quando ha terminato il suo lavoro stagionale e ha iniziato a dedicarsi solo all’arte raggiungendo risultati davvero molto importanti, con apprezzamenti provenienti sia da critici che dal pubblico.

“Avendo più tempo libero e dopo un viaggio a Parigi ho iniziato a dedicarmi all’olio su tela, materiale che già avevo. Ma era un materiale che non mi soddisfaceva e allora ho iniziato a crearvi delle cornici intorno, un po’ più aggressive e creative. E ho introdotto gli smalti, dipingendo con un contrasto tra oli e smalti, che sono molto vivi e rendono l’opera più profonda e tridimensionale. Ecco, è questo uno degli aspetti più caratteristici, la tridimensionalità dell’opera data dalla stratificazione dei colori e ciò che suscita in chi la osserva. AD esempio anche i nomi che scelgo per le mie opere sono solo indicativi per una successiva interpretazione del quadro di cui, ed è anche questo il bello dell’action painting, non esiste un verso giusto, paradossalmente lo potremmo capovolgere ogni settimana ed avere un’opera sempre nuova.”

Con non poca emozione Gianni ci spiega da dove deriva il suo nome d’arte, Adelante.

“Era il soprannome di mio padre e ho deciso di adottarlo perchè, come lui è stato un esempio per me e per la mia storia, voglio sottolineare a tutti l’importanza di avere un esempio da seguire e di come sia sempre più necessario essere da esempio per gli altri. Poi “Adelante” ha un bellissimo significato, andare avanti ed essere all’avanguardia. Fondamentalmente se dovessi dare un nome alla mostra, direi “esempio” proprio come mio padre che con le sue azioni è stato per me un esempio, ed ora c’è bisogno di dare esempi ai giovani e a tutti.”

La mostra di cui parla Gianni è la particolarissima mostra pittorica che prenderà il via al Castello Aragonese il prossimo 15 aprile alle ore 19.00 e durerà circa due mesi.

“Sono molto orgoglioso di essere riuscito ad organizzare una mostra al Castello Aragonese all’interno del carcere borbonico, itinerario di levante, e di questo ringrazio a che Giovanni Mattera, proprietario di quell’area del Castello stesso. Esporrò circa 50 quadri di varia grandezza, compreso uno che sarà di circa 10 metri per 1,60 metri e saranno varie le sorprese durante il vernissage, dal vino del Castello Aragonese ad alcune fragranze scelte da me che caratterizzeranno i locali, fino alla musica. Un evento particolare da non perdere, in una location che per me significa davvero tanto.”

Gianni ha le idee ben chiare sulla sua passione e su quanto sta facendo giorno dopo giorno, con le sue opere che conquistano sempre più persone ed esercizi commerciali, con imprenditori che scelgono le sue opere per abbellire saloni, hall e stanze.

Questa grande notorietà arriva a Gianni anche grazie ad un sapiente utilizzo delle nuove tecnologie e dei social network grazie ai quali, ci spiega, è riuscito a mettersi in contatto con critici e pittori di tutto il mondo, oltre che con curatori di gallerie d’arte internazionali.

“Le mie opere sono molto richieste sulle piattaforme d’arte – ci spiega – e ne sono davvero molto orgoglioso. Tra i mercati in cui sono più richieste vi è l’America e la Germania e, grazie ad un team di specialisti nella comunicazione nel campo delle opere d’arte e non solo, sto mettendo su una strategia marketing mirata a quei territori. Anzi, c’è di più: grazie ad una fortunata coincidenza di eventi sono entrato in contatto con un gallerista che mi ha offerto l’opportunità di fare una mostra in America… un piccolo grande sogno che si realizzerà il prossimo settembre.”

Gianni è un giovane trentenne ischitano che coltiva il proprio sogno e cerca di andare sempre più avanti, non perdendo mai di vista la realtà. E quando gli abbiamo chiesto cosa consiglierebbe ad un giovane come lui che vuole portare avanti la propria passione, ci ha risposto: “Consiglio a tutti di ritagliarsi del tempo per sé stessi, per riuscire ad ascoltare quella voce che è dentro di noi e che troppo spesso non riusciamo a sentire presi da altro. Solo così si può avere il tempo giusto per coltivare le proprie passioni e vederle crescere.”

Per chi volesse ammirare la sua arte, quindi, l’appuntamento è per sabato 15 aprile alle ore 19.00 per il vernissage durante il quale Gianni regalerà anche un quadro realizzato ad hoc al papà di Chiara Iorio, la giovane isolana scomparsa prematuramente non molto tempo fa.

Una serata di arte e creatività, da non perdere e una mostra che potrà essere visitata, gli orari di apertura del castello, per i prossimi due mesi.

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