Mentre i lavori del progetto del parcheggio ex Jolly procedono e mentre la polemica sulle scelte poco lungimiranti di Enzo Ferrandino diventa sempre più forte, nasce un problema di legittimità e di legalità.
Fino ad oggi, Enzo Ferrandino ha esautorato dirigenti e consiglio comunali nelle scelte che ha assunto con la giunta, sperando di non incappare nelle maglie della giustizia, ma chi e come verrà gestito il parcheggio appena realizzato?
Mentre una voce, insistente, racconta che il comune di Ischia non riesce ad “aprire” il parcheggio perché, sembra, ci siano problemi con l’attivazione di nuove utenze elettriche, la domanda da porre al sindaco di Ischia, Enzo Ferrandino è semplice.
“A chi verrà affidata la gestione del parcheggio ex Jolly?”
Al piano interrato, stando ad una delibera di giunta, il sindaco ha deciso che le strisce blu da Via Alfredo De Luca venissero spostate nel parcheggio. In virtù di questa delibera, è lecito pensare che questa porzione di parcheggio sarà affidata all’attuale ditta che gestisce le strisce blu.
Ma è possibile procede con questo affidamento, senza gara e senza evidenza pubblica? Questa scelta voluta dal primo cittadino e dalla giunta, può cambiare il contenuto della gara che è stata espletata per l’affidamento del servizio? Un capitolato che già viene rispettato dall’aggiudicataria. E’ lo stesso servizio? Lo spazio in un parcheggio costato oltre un milione di euro può essere paragonato ad uno spazio sulla pubblica strada?
Ma tanto le regole ad Ischia sono diventate un vero e proprio optional. La giunta fa gli affidamenti, non dà più indirizzi politici e gli uffici prendono atto delle decisioni degli assessori. Il consiglio comunale, inoltre, è del tutto esautorato di ogni potere.
Ma se anche volessimo prendere per buona questa decisione, il resto del parcheggio come verrà gestito? Quali sono le modalità che il comune di Ischia ha scelto per la gestione del bene pubblico? Il piano superiore a chi verrà affidato? Ci sarà una gara ad evidenza pubblica o la giunta sceglierà il partner secondo i propri voleri e i proprio piaceri? Come verrà gestito? Quale procedura pubblica è stata avviata per la selezione del gestore del bene? E se, invece, il comune vuole gestirlo in maniera autonoma, come lo farà? Quali sono le tariffe? Come ci si attivando?
La giunta di Ischia, 4 mesi fa, infatti, aveva approvato «Di dare mandato al comandante della PM di valutare, previo consenso della società che gestisce la sosta a pagamento, l’opportunità di spostare gli stalli a pagamento della via Alfredo De Luca al piano terra del costruendo parcheggio “ex Jolly” mantenendo inalterato il numero degli stalli. E per l’effetto istituire il divieto di sosta per le autovetture lungo la via Alfredo De Luca e nel contempo creare una pista ciclabile”
Sono trascorsi 4 mesi. Cosa è successo? I lavori sono terminati? All’ATI che piace tanto all’amministrazione di Ischia sono stati pagati anche numerosi SAL. Che si aspetta per inaugurare quest’opera? Forse è vero che le pendenze con il gestore dell’energia elettrica ha bloccato l’inaugurazione?
C’è qualcuno in maggioranza che vuole fare chiarezza? C’è qualcuno in minoranza che vuole chiedere chiarezza?
Ci saranno due parcheggiatori? Uno per il piano terra e uno che passerà la giornata al buio al piano interrato?
E il sindaco pensa di spostare le circa 250 auto che parcheggiano a via De Luca tutte nel piano interrato che ne contiene si e no 70 ??
Forse nei gelati che vende c’è troppo alcol che lo fa sragionare..
Regaliamole ai Benetton che con la Società Autostrade si sono dimostrati degni di gestire il bene pubblico
Toglie le strisce blu a via Alfredo de Luca per la pista ciclabile a via michele mazzella sono state allungate quasi fino a l incrocio con via delle ginestre cosa pericolosissima in quella strada ci vorrebbe divieto di sosta permanente …ma vai a capire chi è questo scienziato che fa queste cose chiunque sia gioca con la vita delle persone ogni minuto della giornata.
Continuo a vederlo come uno scempio. Una gettata di cemento senza apparente motivo che stride in modo evidente con la nostra cultura. Isola verde? O città d’ Ischia? Ormai il turista lascia la città per venirsi a stressare qui, in un’altra città con lo stesso smog, lo stesso traffico e lo stesso problema di parcheggi. E ovviamente chi lo prende a quel posto è il residente…
Il tuo livore ti fa sragionare….fai sempre montagne di ipotesi che la maggior parte delle volte risultano errate o incomplete. Se fossi un turista e leggessi il dispari avrei una concezione dell’isola completamente distorta…
invece sei solo un ischitano. l’ip mi è noto, coglione!
Un po’ di calma e di democrazia farebbe bene a tutti. Mi sembra eccessivo l’aggettivo usato….
coglione è sostantivo, non aggettivo. Quindi si può usare.
Non chiamarlo coglione, ischitano è sufficiente !
Il parcheggio, secondo le carte che ho visto con i miei occhi, dovrebbe essere affidato alle due società che c’erano prima per 4 anni. Poi si dovrebbe passare ad una gara di appalto. Ma noi siamo sicuri che le promesse non verranno mantenute… Inoltre il piano seminterrato ha meno di 50 posti auto. Quindi le auto di via A. De Luca non ci stanno.
Per non parlare del fatto che prima con la doppia fila (una follia per tanti motivi, si sa) ci stavano anche 200 auto. Ora c’è ne vanno 70 sopra e 50 sotto (se non ricordo male). Il danno ormai è fatto. La pista ciclabile invece non si farà mai…
Su via Alfredo De Luca ora parcheggiano circa 250 auto, nel parcheggio del Jolly prima ce ne andavano 180: cioè in totale c’erano 430 posti auto disponibili da piazza degli Eroi a piazza Antica Reggia.
Ora nel parcheggio del Jolly ce ne vanno solo 120, cioè si sono persi 60 posti.
E il sindaco vuole pure impedire di parcheggiare su via De Luca.
-60 – 250 = mancano 310 posti auto all’appello.
Enzo si è completamente perso, non ha più il contatto con la realtà. Sarà un ottimo commercialista ma la politica non è cosa sua.
Sarà gestito dalla casta camorra ischitana
Comunque, pur con tutte le perplessità del caso, trovo assurdo l’accanimento verso Enzo ed a suo tempo la strenua difesa di Giosi. Enzo non sta facendo nè più nè meno del suo predecessore. Ovvero male. Ma sono 15 anni che Ischia è mal amministrata.
Stante il problema
ENORME della quantità di posti auto che si perderanno, ma a me la cosa che fa più ridere (si fa per dire, ovviamente!) è la pista ciclabile su via A. De Luca! È un qualcosa di talmente assurdo che solo un amministratore come quelli che ci ritroviamo sull’isola poteva pensare!!!!